‘IL MIO OBIETTIVO? MIGLIORARMI SEMPRE. QUEST’ANNO PUNTO ALLO SCUDETTO, AI GOL E A FARE BENE IN CHAMPIONS’

Alla vigilia di quella che sarà la sua terza stagione con la casacca giallorossa, il bomber Edin Dzeko,si è raccontato attraverso un’intervista rilasciata al portale d’informazione americano goalnation.com. “La scorsa stagione è stata una delle mie migliori nella mia carriera – esordisce l’attaccante bosniaco – ho segnato tanti gol e ho giocato bene. Qual è il mio obiettivo? Migliorarmi sempre e aiutare la mia squadra. Quest’anno dobbiamo fare bene in Champions League e abbiamo sempre come obiettivo vincere il campionato. Dopo un primo anno difficile, il secondo è stato molto migliore. Sono molto grato ai miei compagni di squadra e al personale tecnico della Roma: senza di loro nulla sarebbe stato possibile”, In particolare, riguardo alla sua prima ‘difficile’ stagione, Dzeko spiega che “Le prime stagioni sono sempre difficili, lo è stato anche nel Manchester City. Forse ho solo bisogno di un po’ di tempo per abituarmi ai nuovi avversari, ai miei nuovi compagni di squadra e al nuovo campionato: tutto è diverso”. Poi il calcio italiano: “E’ più tattico rispetto a quelli inglese e tedesco. Tutte le squadre di Serie A sono molto preparate, soprattutto in difesa, e per un attaccante è difficile segnare. Tatticamente questo è il campionato migliore del mondo. Le cose che ho imparato qui non le avrei apprese da nessun’altra parte”. Come si gestisce lo stato d’animo in un ambiente molto pressato come quello romano? “Come si affronta la pressione? La pressione c’è sempre. Il primo anno è stato difficile, poi mi sono adattato e le cose sono andate meglio. Il gol è fondamentale, e anche adesso avverto la pressione, nonostante abbia fatto bene nell’ultima stagione. Ora sta per iniziare la terza e so che dovrò fare ancora di più. Un consiglio? E’ sempre lo stesso. Chiunque pensa che sia facile arrivare da qualche parte si sbaglia. Devi lavorare sempre duro, rinunciare a molte cose e credere in te stesso. Il mio giocatore preferito? Andriy Shevchenko: è sempre stato speciale e il migliore”
M.