‘LE OLIMPIADI 2024? SE I ROMANI LO CHIEDONO FARÒ UN REFERENDUM E SI DECIDERÀ. ORA TRA LE PRIORITÀ C’È IL TRASPORTO PUBBLICO’, VIRGINIA RAGGI AI MICROFONI DI RAITRE

“Premesso che i cittadini non hanno mai manifestato interesse per le Olimpiadi, ma sono molto più interessati all’autobus che non passa o a al tema della scuola. Mase i romani dovessero chiedermelo, sicuramente si farà un referendum sui giochi olimpici da disputare o meno a Roma”. Lo ha annunciato ai microfoni di ‘Agorà’, su Raitre, la candidata a sindaco di Roma Virginia Raggi. Una richiesta, quella circa l’eventuale referendum, che “può arrivare ad esempio attraverso una petizione online: un sindaco deve ascoltare i suoi cittadini. La campagna elettorale serve anche a testare il polso, ma se nessuno mi chiede delle Olimpiadi evidentemente a loro non interessa, magari interessa più certi imprenditori”. Per la candidata M5S “Le Olimpiadi dovrebbero essere la massima esaltazione dello sport, invece vengono percepire come modello di sviluppo anche se i dati storici mostrano che ci sono sempre sforamenti rispetto al budget iniziale. L’anno scorso abbiamo pagato l’ultima rata per le Olimpiadi del ’60”. La Raggi ha poi voluto sottolineare i punti nevralgici della Capitale dove, fra le tante, quella del trasporto pubblico è sicuramente una priorità: “Aumentare controllori bus, tornelli a uscita metro. Tra il numero di dipendenti Atac e il numero di controllori c’è un evidente squilibrio – ha spiegato la Raggi –  Dobbiamo sicuramente aumentare il numero dei controllori sia sugli autobus che nelle stazioni delle metro dove dobbiamo anche mettere i tornelli in uscita”.

M.