‘NON ESSENDO ARRIVATO NESSUN CHIARIMENTO POLITICO CIRCA LA NOSTRA PARTECIPAZIONE ALLA MAGGIORANZA DI GOVERNO, SONO INDISPONIBILE ALLA MIA CONFERMA AL MEF’

“All’indomani della formazione del governo, i nostri gruppi parlamentari avevano chiesto al presidente del Consiglio Gentiloni un chiarimento politico sulla nostra piena partecipazioEnrico Zanetti, segretario politico di Scelta Civica ne alla maggioranza di governo, per tenere fede all’impegno assunto con il capo dello Stato, durante le consultazioni, circa la nostra disponibilità a sostenere un governo in questa difficilissima fase di transizione. Abbiamo atteso pazientemente in queste settimane, ma nessun chiarimento politico è arrivato. È arrivata invece la proposta di confermare la squadra dei sottosegretari e dei viceministri, di cui faccio parte. Di fronte a questo atteggiamento incomprensibile, non sono disponibile alla mia conferma quale viceministro al Mef: all’antipolitica delle conferme in blocco a prescindere, dei governi fotocopia dove l’unico che ha il coraggio di fare un passo indietro è Matteo Renzi, preferiamo la politica”. E’ abbastanza chiaro Enrico Zanetti, segretario politico di Scelta Civica, nel motivare la sua indisponibilità ad accettare la carica di viceministro al Mef. “Intendo continuare a lavorare sul piano politico e insieme agli amici di Scelta Civica e Ala per dare rappresentanza a quegli oltre tredici milioni e mezzo di italiani che il 4 dicembre scorso hanno votato Sì al referendum costituzionale, al quale abbiamo garantito un importante contributo con la costituzione dei comitati LiberiSì, raccogliendo la sfida riformatrice portata avanti da Matteo Renzi”. Spiega ancora Zanetti, ricordando “Come già abbiamo fatto in occasione del voto sulle banche, garantiremo il nostro appoggio al governo sui provvedimenti che riterremo utili al Paese”.

M.