“BACK TO SCHOOL”, I GENITORI DIVENTANO IMBIANCHINI PER UN GIORNO

I genitori di una scuola di Roma si improvvisano imbianchini e operai per migliorare l’istituto. Tutto questo succederà il prossimo 12 ottobre, nel III Municipio di Roma, la scuola dell’infanzia e primaria Ernesto Chiovini. Andrà in scena una giornata in cui i più grandi si dedicheranno alle migliorie degli spazi in cui i loro figli passano quotidianamente la maggior parte del loro tempo. Iniziativa spontanea questa, esasperata dal fatto che gli enti poco o nulla hanno fatto negli ultimi anni.  “D’accordo con la Dirigente Scolastica abbiamo pensato di organizzare questo “open day” – dice il Presidente del Consiglio d’Istituto Luca De dona –  sia per cercare di fare dei lavori che stavano diventando urgenti, sia per dare un segnale alla amministrazione comunale. Noi siamo stufi di aspettare e di chiedere per dei servizi che dovrebbero essere garantiti a tutti. Vogliamo dimostrare che se c’è la volontà di raggiungere degli obiettivi tutto si può fare.”

Dalle 9 di mattina alle sette di sera nonni, genitori e amici si daranno il cambio per imbiancare, stuccare, montare mensole, potare rami e pulire e, in questo modo, garantire ai loro bambini un ambiente più confortevole e adatto alla loro età. Una iniziativa diversa che vede tutti uniti per il bene comune e per un diritto che ormai troppo spesso appare violato: quello all’infanzia.

“Non è possibile lasciare che i bambini passino tante ore in ambienti polverosi, grigi, pericolosi e mal tenuti –continua De dona – sono i nostri figli, e noi genitori non possiamo rimanere a guardare, per questo abbiamo deciso di passare dalle parole ai fatti.”

Anche la nuova Dirigente Scolastica della Ernesto Chiovini e di tutto l’Istituto Comprensivo “Piazza Filattiera 84” ha appoggiato il progetto Back to school, ritenendo “questa iniziativa dei genitori sicuramente positiva perché molto utile in un momento in cui è difficile per mancanza di fondi far fronte ai lavori di manutenzione ordinaria e perché indica la volontà di unirsi per lo scopo comune di garantire un ambiente accogliente per i bambini”.