Home ATTUALITÀ Aerei caduti a Guidonia, Procura: “Pilota ha evitato molti morti”

    Aerei caduti a Guidonia, Procura: “Pilota ha evitato molti morti”

    (Adnkronos) – Due ultraleggeri Siai Marchetti 208 di addestramento militare si sono scontrati in volo, oggi intorno alle 12, all’altezza di Guidonia Montecelio, a Roma. Morti entrambi i piloti. Nell’incidente hanno perso la vita il Tenente Colonnello Giuseppe Cipriano ed il Maggiore Marco Meneghello, entrambi in servizio al 60° Stormo dell’Aeronautica Militare, con base a Guidonia (Roma). Uno degli aerei è precipitato in mezzo a un campo, l’altro tra le case. 

    Lo scontro tra i due velivoli è avvenuto a pochi chilometri dall’aeroporto militare di Guidonia, nell’ambito di una missione addestrativa pre-pianificata. Sul posto, insieme a vigili del fuoco e forze dell’ordine, sono intervenute immediatamente squadre di soccorso e team di specialisti dell’Aeronautica Militare che stanno continuando ad operare per mettere in sicurezza e circoscrivere le aree dell’impatto. La dinamica dell’incidente è in fase di accertamento.  

     LA PROCURA – Il pm di turno della Procura di Tivoli ha effettuato un sopralluogo sul luogo dell’incidente. La Procura aprirà un’indagine per ricostruire quanto avvenuto. “Pur essendo in corso i doverosi accertamenti, dalle prime ricostruzioni è ragionevole ipotizzare che il velivolo caduto nella strada di un centro abitato sia stato lì direzionato dal pilota per recare il minor danno possibile a cose e persone, tanto che i danni sono stati limitatissimi. Diversamente, una precipitazione sugli edifici ai lati della strada avrebbe causato numerose vittime” sottolinea in una nota il procuratore di Tivoli, Francesco Menditto.  

    I pm indagano per disastro aereo colposo. Il procedimento è contro ignoti “non essendovi al momento ragioni per individuare possibili indizi di responsabilità nei confronti di persone” spiega il procuratore Menditto. Domani verrà effettuata l’autopsia sul corpo delle due vittime. 

     PROCURA MILITARE – La Procura Militare di Roma ha aperto un fascicolo modello 45, senza indagati né ipotesi di reato, in relazione all’incidente, per la verifica di eventuali aspetti di interesse penale militare. 

    LE VITTIME – Il Tenente Colonnello Giuseppe Cipriano, nato a Taranto il 5 febbraio del 1975, era entrato in Aeronautica Militare nel 1996 con il 117° corso Allievo Ufficiale Pilota di Complemento. Presso il 60° Stormo di Guidonia era pilota istruttore di volo sui velivoli: U208A, Aliante G103, MB339-CD. Aveva all’attivo 6000 ore di volo, effettuate anche in operazioni fuori dai confini nazionali. Il Maggiore Marco Meneghello, nato a Legnago (VR) il 18 agosto del 1977, era entrato in Aeronautica Militare nel 1999 con il 119° corso Allievo Ufficiale Pilota di Complemento. Presso il 60° Stormo di Guidonia era pilota istruttore di volo sui velivoli: U208A, Aliante G103. Aveva all’attivo 2600 ore di volo, effettuate anche in operazioni fuori dai confini nazionali.