Afghanistan, Consiglio supremo difesa: “Rientro nostri soldati avvenga in massima sicurezza”

Il “rientro dei nostri soldati dall’Afghanistan, nel rispetto delle decisioni dell’Alleanza Atlantica, dovrà avvenire in una cornice di massima sicurezza, secondo i piani elaborati in accordo con gli alleati. L’Italia e la Comunità Internazionale continueranno a sostenere il Paese, sotto il profilo della cooperazione allo sviluppo, per consolidare i progressi compiuti”. E’ quanto si legge nella nota diffusa dal Colle al termine della riunione del Consiglio supremo di difesa presieduto dal Capo dello Stato, Sergio Mattarella. 

Iraq, Italia continuerà a contribuire per stabilità regione
 

Nella nota si legge inoltre che, “in Iraq, è necessario continuare ad operare, assieme al governo e alle Istituzioni del Paese, al fine di garantire la cornice di sicurezza indispensabile per ricostruire un clima di tolleranza e di inclusione sociale, precondizione per un futuro di pace e sviluppo. L’Italia continuerà a contribuire alla stabilizzazione della regione”.  

Terrorismo, resta minaccia preoccupante da contrastare
 

”Il terrorismo transnazionale potrebbe trovare nuovi spazi di manovra e resta una minaccia preoccupante, che deve essere contrastata con un’azione decisa, di carattere multilaterale e nell’ambito delle iniziative della Comunità Internazionale” ricorda ancora la nota. 

Libia resta in situazione critica, è priorità Italia
 

“La Libia permane in una situazione critica – si legge nella nota diffusa dal Colle – e costituisce una priorità per il nostro Paese, nel quadro di una strategia nazionale che vede il proprio baricentro nel bacino del Mediterraneo. L’Italia sostiene con convinzione il nuovo Governo di Unità Nazionale e il processo di riunificazione e normalizzazione supportato dalle Nazioni Unite, nell’interesse primario del popolo libico e per la stabilità dell’intera regione”. 

Difesa, Nato-Ue pilastri sicurezza e politica Italia
 

“Sono state analizzate le iniziative in corso nella NATO e nell’Unione Europea, che restano i pilastri della politica di sicurezza e difesa del nostro Paese, chiamate a reagire prontamente all’emergenza sanitaria e agli effetti che essa sta determinando sullo scenario strategico. L’Italia sostiene tutte le misure volte ad accrescere la loro efficacia al fine di perseguire con successo la pace e la sicurezza internazionale”.