AGLI ARRESTI DOMICILIARI RAPINA UNA TABACCHERIA: DOPO IL “COLPO” FINGE DI DORMIRE NELLA SUA ABITAZIONE, ARRESTATO

Stava scontando agli arresti domiciliari una condanna per rapina. Credendo di essere “al sicuro” e che le Forze dell’Ordine non “avrebbe mai pensato” a lui, ha rapinato una tabaccheria a pochi passi dalla sua abitazione.

“Interprete” della vicenda un 34enne romano che ieri è stato nuovamente arrestato dalla Polizia.

Gli investigatori del Commissariato Romanina – diretti dal dr. Domenico Condello – lo hanno individuato e bloccato proprio all’interno del suo appartamento dove l’uomo era immediatamente tornato. Tutto è accaduto nel tardo pomeriggio di sabato scorso – 13 aprile – tra le ore 18:00 e le 19:00 in via del casale Agostinelli, nella zona di Casal Morena.

La segnalazione è giunta al “113”; a telefonare la vittima – titolare della tabaccheria – che ha riferito all’operatore della Sala Operativa della Questura di aver appena subito una rapina da parte di un uomo a volto coperto da passamontagna, che era poi fuggito a bordo di autovettura.

Minacciandolo con un grosso coltello si era “portato via” circa 2.000 euro in contanti, 80 “gratta e vinci”, 120 biglietti di viaggio della Metrebus e 7 schede telefoniche.

Dalla descrizione fornita dal negoziante e dal “modus operandi”, i poliziotti del Commissariato hanno immediatamente “intuito” chi poteva essere il possibile autore del reato; si sono infatti recati presso l’abitazione di un pregiudicato sita peraltro proprio a pochi metri dalla tabaccheria.

Parcheggiata di fronte al palazzo gli agenti hanno trovato – con il motore ancora caldo – un auto identica a quella descritta dal tabaccaio.

T.F., queste le iniziali dell’uomo sottoposto al regime degli arresti domiciliari, non ha risposto alla Polizia; i rumori provenienti dall’interno dell’appartamento non hanno però lasciato dubbi agli investigatori che hanno deciso per un’irruzione.

L’uomo era in camera da letto, fingendo di dormire; appena un agente gli si è avvicinato si è repentinamente alzato aggredendolo con un grosso coltello, lo stesso utilizzato poco prima per la rapina.

Dopo una colluttazione è stato disarmato e bloccato; perquisendo poi l’abitazione i poliziotti hanno trovato tutta la merce rubata, successivamente restituita al proprietario.

Accompagnato negli uffici del Commissariato, l’uomo è stato riconosciuto dalla vittima, oltre che “registrato” e riconosciuto dalle telecamere di video-sorveglianza poste all’interno della tabaccheria.

La Redazione