Alloggi popolari. Sindaca Raggi accusata di favorire la madre della senatrice Taverna

    Nuove critiche giungono nei confronti dei 5 stelle, ma questa volta non per questioni inerenti la politica nazionale. L’attacco è circoscritto alla politica territoriale e, in particolar modo,  all’amministrazione di Roma Capitale. L’oggetto di discussione però non è inerente alla gestione della giunta Raggi dei numerosi problemi che la capitale è costretta ad affrontare (dai rifiuti alla gestione dei trasporti). Questa volta la prima cittadina è accusata di aver favorito la madre della senatrice, nonchè collega di partito, Paola Taverna, nell’assegnazione delle case popolari. La sindaca Raggi però ha promesso di voler fare chiarezza sulla vicenda, visto che la madre della Taverna, a detta di molti, alloggierebbe in una residenza popolare senza averne diritto, dato che è detentrice di altri immobili sul suolo romano. La Raggi ha detto la sua a tal proposito: “Faccio una premessa, questo caso l’ho appreso dalla stampa. La senatrice Taverna mai si è permessa di chiamare questa amministrazione o me, e lo sottolineo perché da quanto mi risulta in passato le assegnazioni delle case non avvenivano in questo modo. Si faranno tutte le indagini e si seguirà la legge esattamente come per le altre persone”. Una dichiarazione che sembra scagionare la Raggi da qualsiasi accusa di favoreggiamento e di complicità con la senatrice penta stellata Taverna. Intanto però la procura di Roma ha avviato degli accertamenti nei confronti del Comune e della Regione Lazio.  Nel frattempo non si sono fatte attendere le polemiche da parte delle opposizioni. “Scopriamo che i grillini indefessi, sempre pronti a fare la morale alle altre forze politiche, predicano bene ma razzolano male. La vicenda che riguarda la parlamentare 5 Stelle Taverna la dice lunga sul rigore penta stellato. Questo quanto fatto pervenire in una nota, scritta dagli esponenti di Fratelli d’Italia, Fabrizio Ghera, capogruppo alla Regione Lazio, e Andrea De Priamo, capogruppo in Campidoglio. Nella nota, i due si interrogano anche su ‘Che fine ha fatto la trasparenza dei 5 Stelle?’. Loro hanno poi sottolineato che ‘come FdI’ vogliono ‘vederci chiaro’ ‘Pertanto-aggiungono- presenteremo interrogazioni sia in Comune che alla Regione Lazio per capire qual è lo stato dell’arte sulla questione e se davvero quanto pubblicato oggi dai giornali fosse confermato la sindaca Raggi dovrà intervenire”. “Il senatore #Dessì e la casa popolare a 7 euro. La madre della vicepresidente del Senato Taverna che vive in un alloggio Erp senza averne diritto. Il premier Conte protagonista di un concorso-farsa. I 5S, quelli dell’onestà, si rivelano sempre più un partito a bassa moralità”, ha scritto il senatore Pd Dario Parrini.”È incredibile che la madre della vicepresidente del Senato Paola Taverna risulti ancora assegnataria di una casa popolare – rincara la senatrice Pd Caterina Bini, vicepresidente del gruppo dem a Palazzo Madama. – La signora risulta essere comproprietaria di altri immobili con la figlia. Il Comune di Roma prenda coraggio ed aiuti le famiglie che hanno davvero bisogno. La vicepresidente del Senato non è certo più tra queste”.