AMA: 23 AUTISTI E 37 DIPENDENTI SARANNO LICENZIATI DOPO IL VIA LIBERA DEL CDA


“Si rende noto che il Cda Ama, su proposta del Presidente Daniele Fortini, alla luce di un’approfondita lettura delle motivazioni relative alla sentenza penale di condanna di primo grado del Tribunale di Roma dell’ex amministratore delegato e di alcuni ex dirigenti, nella seduta odierna ha deliberato di procedere al licenziamento dei dipendenti assunti nel 2008 a chiamata diretta tuttora in organico (37 su 41) e di 23 autisti anch’essi assunti nel 2008”. Un comunicato, quello emesso dal Cda deell’azienda capitolina, che non lascia nessun margine d’errore. Entrando nello specifico,  legge ancora che: “Le motivazioni addotte nella sentenza, ritenute all’unanimità dall’attuale Cda Ama rigorose e inappuntabili, hanno infatti appurato che le assunzioni in questione sono da considerarsi illegittime, facendo conseguire un ingiusto vantaggio patrimoniale ai soggetti assunti. Il Cda ha dato pertanto mandato al direttore generale di porre in essere tutte le azioni necessarie al fine di tutelare gli interessi di Ama e delle risorse pubbliche da essa gestite. E’ stato altresì confermato al direttore generale il mandato per l’esercizio delle azioni civili nei confronti dei soggetti condannati con la sentenza penale di primo grado”.