ANZICHÉ SMALTIRLI, VENDEVANO SCARTI DI PROSCIUTTO COME DOP. BLITZ DEI NAS TRA BOLOGNA, MODENA E PARMA: SEQUESTRATE 40 TONNELLATE DI CARNE MALCONSERVATA

Un blitz, quello dei carabinieri esperti in frode alimentare, che ha portato al sequestro di 40 tonnellate di prosciutto crudo e ritaglidi prosciutto crudo – per un valore commerciale dioltre 500mila euro – e contestate sanzioni amministrative per un importo complessivo di 14mila euro. Quello legato alle frodi alimentari è sicuramente uno tra i più odiosi dei reati, perché specula sulla fiducia della gente, oltre che a mettere a serio rischio di salute anche i bambini. E ieri, in seguito a un blitz eseguito dai Carabinieri del Nas di Bologna in diverse aziende delle province di Bologna, Modena e Parma, è culminato con la denuncia di un amministratore delegato di una azienda di prosciutti nella provincia di Parma. L’azienda in questione, anziché avviarli allo smaltimento, deteneva e commercializzavascarti di lavorazioneeprodotti in cattivo stato di conservazione. ‘Scarti’ che spacciati come “ritagli di prosciutto stagionato”, venivano venduti ad aziende specializzate nella produzione dipasta ripiena e salumi. Per le medesime accuse i Nas hanno denunciato i rappresentanti legali di altre due aziende delle province di Modena e Bologna. Qui addirittura gli scarti venivano etichettati e venduti come prodotti Dop. 

M.