ARDEA, FARMACIE: COSTRETTI AD ALIENAZIONE PER VINCOLI E LOGICHE COMPETITIVITÀ

Durante l’ultimo mese ad Ardea si è spesso sollevato il problema delle farmacie comunali, spesso prive di farmaci per mancanza di fondi da dedicare all’acquisto degli stessi. In merito è intervenuto anche il comune, che ha voluto rispondere alle critiche provenienti da diversi partiti di opposizione e alle perplessità sollevate da alcuni cittadini. Dal palazzo di Via Garibaldi hanno così replicato: “Considerate le difficoltà relative alla gestione in economia delle farmacie comunali, soprattutto riguardo le limitazioni sull’assunzione di personale e sui vincoli amministrativi, che impediscono di mettere in atto politiche di marketing che consentono di essere competitivi rispetto alle farmacie private, e verificata l’impossibilità, per le continue modifiche normative in materia di servizi pubblici locali, di non poter procedere alla costituzione di una società mista per la gestione del servizio (come invece in precedenza deciso) l’amministrazione comunale si trova costretta all’alienazione del servizio sul mercato. Quando venne istituita la farmacia comunale di Tor San Lorenzo la realtà sociale di Ardea era totalmente diversa. Ora ci sono 9 farmacie sul territorio e si prevede di arrivare a 15. La tutela del personale ora in servizio nelle due farmacie comunali sarà di prioritario interesse per l’ente e, come i sindacati già sanno, è intenzione dell’amministrazione valorizzarli d’intesa con le stesse organizzazioni dei lavoratori”.