ARDEA, IN PIAZZA RICORDATI CADUTI DI TUTTE LE GUERRE

    “Ardea ricorda i caduti di tutte le guerre e porta onori alle forze armate italiane. E’ con orgoglio che voglio ricordare il passato pensando con onore e rispetto a ciò che è il presente e che sarà il futuro. Mi piace dirlo, perché l’Italia è impegnata oggi in diversi angoli del mondo: sono circa 6.750 gli uomini e le donne che rappresentano l’Italia nel mondo nei suoi valori più alti di libertà e democrazia”. Il pensiero appena citato appartiene al primo cittadini di Ardea Luca di Fiori, che ha parlato ai cittadini durante la commemorazione dei caduti di tutte le guerre che si è svolta questa mattina in piazza del Popolo. “Un tempo i nostri militari, prosegue il sindaco, combattevano per difendere i confini, per garantire lo sviluppo a un Paese immerso in un mondo di cultura e tradizioni invidiate da tutti. Oggi lavoriamo integrati in uno scacchiere internazionale che ci vede collaborare con le altre nazioni dell’Unione europea, con l’Onu, con la Nato. Siamo un Paese con una rappresentanza capace di portare all’estero straordinarie eccellenze. Fatemelo dire, però: una delle eccellenze che portiamo nel mondo, con i nostri militari in divisa, è l’umanità”. Un discorso accorato che si è concluso con i ringraziamenti di rito per quanto fatto dai caduti nei confronti del nostro paese: “Voi siete i custodi dei nostri valori, della nostra umanità. E di questo la città di Ardea ve ne è e ve ne sarà grata. Ardea vi onora. Sempre”. Il ringraziamento più importante, emerso in queste ultime parole, è andato ai militari presenti nel centro storico.  Dopo aver fatto gli onori ai caduti davanti al monumento a loro dedicato in piazza del Popolo, il primo cittadino ha fatto l’appello dei militari ardeatini morti durante la prima e la seconda guerra mondiale. Alla cerimonia erano presenti: la Tenenza dei Carabinieri di Ardea,  il comando provinciale dei Vigili del Fuoco, la Capitaneria di Porto di Torvaianica, la guardia di finanza di Pomezia, la guardia di finanza di Anzio, il comune di Nettuno con l’assessore allo sport e spettacolo Luigi Visalli, il corpo della polizia locale del Comune di Ardea, con il suo comandante, il colonnello Giuseppe Sciaudone, la parrocchia San Pietro Apostolo con Monsignor Aldo Anfuso e il cappellano Gen. Raimondo Salvaggio, i reduci di tutte le guerre e le associazioni combattentistiche e d’arma (tra cui la sede di Ardea dell’Ancr, Roberto Ciolfi, l’Associazione nazionale carabnieri, l’Associazione nazionale bersaglieri), i giovani delle classi dell’Istituto Comprensivo Ardea 2 con i loro insegnanti, l’associazione The factory 1944 con il presidente Maurizio Patrignani, la Us Naval Forces Europe band (che ha diretto il concerto bandistico del mattino). L’associazione The Factory 1944 ha invece organizzato in piazza una mostra fotografica e, ricostruendo un campo militare, all’interno di una tenda, ha trasmesso un video rievocativo.