ASSISI: IL CONCERTO DI NATALE AL SACRO CONVENTO

Il tradizionale concerto di Natale del Sacro Convento di Assisi, che ogni anno si tiene nella Basilica Superiore di San Francesco, è alla sua XXIX edizione. L’evento verrà trasmesso il venticinque  dicembre in eurovisione su Rai 1 dopo la benedizione Urbi et Orbi di Papa Francesco.Il concerto sarà diretto dal Maestro Steven Mercurio, con la partecipazione di Nicola Piovani, Anggun, Valentina Varriale, soprano, Susy Sebastiano, mezzosoprano, Pino Ingrosso, tenore, Mauro Utzeri, basso, il coro di voci bianche de “I piccoli musici” diretto dal Maestro Mario Mora e l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai. Tra le autorità presenti il cardinale Attilio Nicora, Legato Pontificio della Basilica di San Francesco in Assisi, cardinale Gianfranco Ravasi, Presidente del Pontificio Consiglio della Cultura, cardinale Gualtiero Bassetti, Arcivescovo di Perugia-Città della Pieve, Mons. Adriano Bernardini, Nunzio Apostolico in Italia, Laura Boldrini, Presidente della Camera, Donato Marra, segretario generale della presidenza della Repubblica e Alessandro Pansa, capo della polizia, la Presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini, il sindaco di Perugia, Andrea Romizi e quello di Assisi, Claudio Ricci. Lo scorso anno, il concerto, ha raggiunto lo share del 26,69 % con 3.198.000 ascoltatori, in un continuo crescendo negli anni. Oltre alla programmazione di Rai5 e Radio Rai 3 è stato trasmesso negli Stati Uniti, in Serbia, Argentina, Bolivia, Brasile, Cile, Colombia, Costa Rica, Cuba, Repubblica Dominicana, Ecuador, El Salvador, Guatemala, Guyana Francese, Haiti, Honduras, Messico, Nicaragua, Panama, Paraguay, Peru’, Porto Rico, Uruguay e Venezuela.”Tutto questo è possibile grazie a coloro che ci sostengono, come gli sponsor e i vertici Rai, da sempre accanto a questo faro di spiritualità, di arte e di cultura” ha dichiarato padre Enzo Fortunato, direttore della Sala Stampa del Sacro Convento di Assisi. “Quest’anno, per gli auguri natalizi, la comunità del sacro Convento ha scelto un’immagine inusuale – ha detto il custode del Sacro Convento, padre Mauro Gambetti -: l’affresco giottesco della fuga in Egitto della Santa famiglia. Abbiamo scelto questa immagine perché abbiamo pensato che sia molto attuale ed esprima bene i giorni carichi di angoscia che viviamo in Italia e nel mondo. Minaccia e fuga: questa l’esperienza di Gesu’, Giuseppe e Maria e di tanti nostri fratelli e sorelle. Uomini, donne, bambini minacciati dalla violenza dei partner, dei vicini di casa, dei fondamentalisti; minacciati altresi’ dalla disonestà di molti, dalla malizia degli avidi e dei lussuriosi, dalla stupidità dei superbi e degli arroganti. Tutti i buoni cittadini, poi, minacciati da un male oscuro, che vuole impadronirsi perfino dei loro sentimenti, pensieri, azioni. Uomini, donne, bambini in fuga: dai propri paesi, a motivo della persecuzione o della povertà; dagli ambiti di responsabilità civile, a causa della corruzione di tanti; dalle proprie abitazioni collocate nei territori rurali, in zone montagnose, in piccoli centri storici, perché la vita diviene vieppiù insostenibile per mancanza di servizi, di lavoro, di un futuro.