BAGNASCO DICE “LA LAMA DEL DISAGIO SOCIALE TORMENTA LE FAMIGLIE”


Il presidente della Cei, cardinale Angelo Bagnasco, dice di “condividere le speranze di tutti”, ma al tempo stesso vede che “la lama del disagio continua a tormentare moltissime famiglie che non arrivano da tempo alla fine del mese; anziani che attendono le loro magre pensioni mangiando pane e solitudine; giovani che hanno paura per il loro futuro incerto e che bussano sfiduciati alle porte del lavoro; adulti che il lavoro lo hanno perso e che hanno famiglia da mantenere e impegni da onorare”. Sottolinea il cardinale Bagnasco, nella prolusione che apre i lavori del consiglio permanente della Conferenza Episcopale italiana: “Su tutto si staglial’urgenza che, più di tutte, s’impone: il lavoro e l’occupazione”. Dunque, la richiesta che sale dai cardinali e dai vescovi italiani “con rispetto e forte convinzione, consapevoli del nostro dovere di pastori” è che “i responsabili della cosa pubblica pensino a questo prima di ogni altra cosa che, pur necessaria e opportuna, è sentita dalla gente come lontana dai suoi problemi quotidiani”.