
Sicuramente di intensità minore ma, le scosse di terremoto, anche nel corso della scorsa notte non hanno mancato di suscitare negli abitanti di Barberino del Mugello ansia e terrore. Lentamente però la situazione sembra tornare al meglio, come confermato stamane dai monitoraggi effettuati dall’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia. Il problema purtroppo, comune a mezza Italia, è lo stato di conservazione dei nostri stabili e fabbricati, inevitabilmente a rischio rispetto alla minaccia sismica, seppure di non grave intensità. Così, ‘studiati’ attentamente gli effetti subiti dal centro storico del comune dopo ‘la botta’ di lunedì notte, i vigili del fuoco hanno precauzionalmente deciso di allargare la zona rossa. Tradotto in numeri, questo ha significato ‘lo sfollamento’ di ben 600 persone, le cui abitazioni e la loro stabilità passeranno ora al vaglio dei tecnici…
Max