Home BENESSERE ANIMALI Bonus animali domestici, la proposta LAV

Bonus animali domestici, la proposta LAV

La diffusione degli animali domestici in Italia ha creato un enorme indotto economico che include il settore petfood, le spese sanitarie, gli articoli per il benessere psicofisico, l’addestramento ecc.
Si stima che annualmente il giro di affari intorno ai nostri amati beniamini sia intorno ai 3 miliardi di euro, una cifra veramente importante e che nonostante il periodo sembra destinata ad aumentare.
Adottare un cane o un gatto, alimentarlo, prestargli le cure sanitarie basilari (vaccini, profilassi, esami), assicurarlo contro i danni che potrebbe causare, educarlo correttamente tramite un percorso addestrativo, essenziale per avere un soggetto in grado di relazionarsi in maniera equilibrata nella società, è diventato quindi un costo rilevante da inserire nel budget famigliare.
In questo contesto è nata la proposta di un bonus destinato proprio ai possessori di pet, che cavalca l’onda dei bonus precedenti per le biciclette,  monopattini, ecc.

La proposta è stata avanzata dalla LAV e consiste in un “animal social bonus” per i proprietari di un pet e di una “4 zampe social card” per chi propende di adottare un animale da un canile o un gattile.

Le cifre in discussione sarebbero pari a circa 200euro per i proprietari di cani e di 100euro per i proprietari di gatti.

Per chi invece adotta un peloso si propongono 1000 euro (fino a 55000 euro di reddito famigliare) tramite una carta spendibile per alimentazione, spese sanitarie e benessere dell’animale e di 500 euro per i redditi oltre i 55000 euro annui.

In tema sanitario è già entrata in vigore la possibilità di utilizzare farmaci ad uso umano aventi l’analogo principio attivo.

Per beneficiare dei bonus è previsto che l’animale debba essere in regola con le disposizioni legislative vigenti, ovvero registrazione presso l’anagrafe con relativo certificato di proprietà rilasciato dall’ASL.

Che dire, la proposta è stata fatta, vedremo se il governo sarà ricettivo e nell’ambito dei sussidi riserverà una parte da destinarsi ai nostri amati compagni di vita.