BORSA: DOPO DATI USA RESTA INCERTA EUROPA, MILANO +0,1%


Pochissimi movimenti sulle Borse europee dopo l’attesa raffica di dati macroeconomici dagli Stati Uniti: tutti i mercati tranne Atene (+1,7%) si muovono attorno alla parità. A Milano l’indice Ftse Mib sale dello 0,1% con Mps sempre molto forte dopo la trimestrale (+8%), seguita da Tenaris (+5%). Deboli invece Mediaset, Azimut e UnipolSai (-3%), con Mediobanca che cede il 2,5%. La Borsa di Atene chiude per la seconda seduta consecutiva in leggero rialzo: l’indice principale segna un aumento finale dell’1,45%% con il settore del credito ancora debole (Eurobank -8%). Qualche tensione sui titoli di Stato: il rendimento del bond a due anni sale di 30 punti base, quello a dieci anni di 4 ’basis point’. L’economia americana ha creato in luglio 215.000 posti di lavoro, sotto le attese degli analisti. Il tasso di disoccupazione è rimasto ferma al 5,3%. Piazza affari si conferma poco mossa a metà giornata. Il Ftse Mib oscilla sulla parità (-0,06% a 23.789 punti). Prosegue il rally di Mps (+7,84%) all’indomani della semestrale chiusa in utile per quasi 194 milioni di euro. Acquisti anche su Tenaris (+4,91%), Eni (+1,19%), nel credito Bpm (+1,11%) che ha chiuso i sei mesi meglio delle stime. Mentre continua la forte corrente di vendite su Mediaset (-3,6%) seguita da Azimut (-3,1%). Telecom resta poco mossa (-0,16%).