BOSCHI VERTICALI, VETRI TRASLUCIDI E FREDDI METALLI IL RESTYLING DELLA CAPITALE di Alessandra Benassi.

 

 

 

 

 

 

 

Roma- L’inesorabile scorrere del tempo saluta l’anno passato procedendo il suo flusso costante in questo nuovo 2015, già ricco di numerosi i progetti, che per la città di Roma prevede il restyling di una palazzina degli anni 70 che verrà trasformata in un complesso con tanto di bosco verticale e mura curvilinee di vetro traslucido. Il primo progetto europeo del prestigioso studio Mad di Pechino, autore di edifici ultra moderni e tecnologici, come il Sheraton Huzhou Hot Spring Resort in Cina, i più costosi della storia. L’edificio in Via Boncompagni non verrà demolito ma verrà trasformato in un complesso residenziale moderno, sostituendo la facciata esterna del palazzo e gran parte delle parti interne con una serie di vetri traslucidi curvilinei, 145 unità abitative che condividono spazi liberi e comuni, arricchiti dalla presenza di un bosco verticale, una soluzione alternativa all’ormai cementificazione che imprigiona la flora della capitale.

Lo studio Mad dichiara che l’idea del progetto nasce per la voglia di voler svelare la vita moderna di Roma che si nasconde dietro le facciate storiche di palazzi e musei della capitale. L’architetto Yansong dichiara ‘’È giusto studiare e preservare la storia in una prima fase, ma poi è necessario provvederne anche allo sviluppo. Nel nostro ufficio lavorano alcuni architetti italiani: ci auguriamo di riuscire a realizzare a Roma un progetto innovativo che rispetti la storia della città.’’ Viene da chiedersi se una delle città più belle del mondo, famosa per la sua storia e la ricchezza del suo territorio abbia bisogno di progetti ultra moderni, vetri trasparenti e freddi metalli e non di manovre indirizzate al miglioramento e alla valorizzazione del patrimonio paesaggistico, culturale e storico che già possiede, che attrae da sempre milioni di visitatori da ogni parte del mondo.