Brasile-Serbia, Richarlison spegne ‘la sindrome di Serginho’

(Adnkronos) – Richarlison diventa il volto del Brasile super, che stende la Serbia per 2-0 e si presenta ai Mondiali di Qatar 2022. L’attaccante 25enne del Tottenham griffa il match con una doppietta e in particolare col secondo gol meraviglioso: stop di sinistro, sforbiciata di destro e palla in rete. Con l’uno-due, Richarlison mette a tacere le critiche, allontana la ‘sindrome di Serginho’ – l’attaccante low profile che stonava nel Brasile stellare del 1982 – e ripaga la fiducia del ct Tite, che lo ha portato in Qatar preferendolo ad un big come Firmino. 

La selecao attuale ha un potenziale offensivo immenso. Accanto a Neymar, perno indiscusso, c’è una rosa di giocatori di livello altissimo. Vinicius, Gabriel Jesus, Rodrygo. Le opzioni non mancano, Richarlison deve fare i conti con una concorrenza spietata e la prima ora di gioco contro la Serbia non ha giovato alle sue quotazioni: i due lampi, e in particolare il gol-copertina, gli regalano una maglia da titolare con ogni probabilità per i prossimi 90 minuti. 

Richarlison gioca nel Tottenham di Antonio Conte e finora non ha vissuto una stagione memorabile: 2 gol in 15 presenze, con le reti segnate contro il Marsiglia in Champions League e nessun centro in Premier League. L’attaccante è in Inghilterra dal 2017, quando ha indossato la maglia del Watford. Quindi, un quadrienno all’Everton (2018-2022) prima dell’approdo agli Spurs.