“Domani apriamo un nuovo capitolo. Sono sollevato dal fatto che siamo riusciti a prevenire il caos del ‘no deal’. Ma rimane un peccato che la Gran Bretagna, se ne vada. Spero che potremo concordare una nuova partnership“. Così Heiko Maas, ministro degli esteri tedesco, commentando l’imminente addio del Regno Uniti e le conseguenti relazioni con l’Unione Europea.
Stasera infatti, quando in Italia saranno ‘ancora’ le 23, così come approvato ieri come ultimo atto dal parlamento europeo, dalla mezzanotte il Regno Unito non sarà più un paese membro. Ora l’attenzione è concentrata sul discorso che il premier Boris Johnson pronuncerà. Molto probabilmente, fedele alla sua idea, il premier inviterà i britannici a cogliere un’ “opportunità storica”, invitando l’opinione pubblica ad aiutarlo, affinché si possa “liberare tutto il potenziale di questo Paese e far salire di livello l’intero Regno Unito”.
Il collegamento avrà luogo alle 22 – ora locale- ed ‘in grafica’ apparirà lo storico edificio di Downing Street, a monte del quale è stato collocato un display digitale, che a mo di Capodanno, detterà i tempi di questo addio attraverso un implacabile conto alla rovescia…
Max
