CACCIA APERTA ALL’AUDI GIALLA

Sembrerebbe il titolo del sequel di ‘Fast and Furious’, ed invece è tutto vero. Alcuni pericolosi rapinatori sono in fuga da diversi giorni: nessuno riesce a catturarli. Inutili i posti di blocco della Polstrada del Veneto, inutili anche gli elicotteri che dopo l’ennesima segnalazione hanno perlustrato la zona: la fuga dell’Audi gialla con targa Svizzera, rubata nei pressi di Malpensa, è divenuta virale. E’ stato aperto un gruppo Facebook, con circa 200 iscritti, nella quale vengono postate frasi contro i rapinatori oppure foto di eventuali avvistamenti. “Sparategli, sparategli, non arrestateli!!!” Scrive uno degli utenti. “Sembra a me, o nella foto del benzinaio si nota anche una ragazza, o comunque una persona con capelli lunghi?” Scrive un altro. Inoltre, è ancora al vaglio della Polstrada la dinamica dell’incidente tra un furgone Mercedes e una Opel Astra nel quale giovedì notte ha perso la vita una donna russa, al volante dell’utilitaria. Uno schianto avvenuto sul Passante di Mestre nello stesso tratto percorso contromano, ad oltre 150 km orari dall’Audi dei malviventi. Ma il tamponamento fra i due mezzi, all’uscita del sottopassaggio di Vetrego, in direzione Padova, è avvenuto un minuto e mezzo dopo che nel sottopassaggio era passata al contrario la ’Rs4’. Non è escluso che lo spavento per l’auto in contromano abbia influito sul controllo della vettura da parte della donna, che ha infine tamponato un furgone, fermo in coda per un altro incidente. Ma il rapporto di causa-effetto tra questi due fatti non è ancora assodato. L’unica certezza resta la marcia inarrestabile dell’Audi gialla: fermarla, prima che crei altri disagi, sarà l’unico finale degno di nota.

D.T.