Il sindaco di Roma Roberto Gualtieri nelle scorse ore ha parlato della questione relativa allo Stadio della Roma dopo l’incontro col Ceo del club Pietro Berardi. “È stato un incontro positivo, la Roma ci ha ufficialmente comunicato la volontà di realizzare uno stadio di proprietà e abbiamo definito insieme un metodo proficuo di lavoro per arrivare al risultato.”
Un importante passo avanti, questo, oltre che una palese apertura delle parti verso un percorso nuovo da attraversare insieme, nell’insegna di un target da centrare e che sia fondamentale tanto per il club di Trigoria, quanto per l’amministrazione capitolina e, come conseguenza, per la comunità.
Sul fronte mercato, invece, lo stand by su potenziali nuovi innesti dipende ancora molto se non tutto dalla posizione di Amadou Diawara. È lui che sembra condizionare il mercato di riparazione giallorosso: il g.m. Tiago Pinto dovrebbe incontrare a Milano Daniele Piraino, l’agente del centrocampista guineano per capire come impostare un futuro altrove.
Sempre che siano vere le voci di continui rifiuti da parte del calciatore, di recente sono emerse indiscrezioni su interessi nei suoi riguardi da parte di Venezia, Cagliari e Sampdoria. Questa cessione, eventuale, è l’architrave per aprire le chance di un gran colpo last minute della Roma. Tanto da far tornare di moda il vero grande nome che, fin dall’inizio dell’era Mourinho, è rimasto sempre al primo posto: Granit Xhaka.
