CAMILLUCCIA, NUOVO SOPRALLUOGO SCIENTIFICA, ESAME CROMA

     
     
     Nuovo sopralluogo della polizia scientifica nell’appartamento per verifiche a caccia di impronte digitali, tracce biologiche e dna per far luce sulla vicenda che vede per ora, quale unico indagato, Giovanni Battista Ceniti, il 29enne ricoverato al Gemelli per ferite da colpo di pistola dopo l’aggressione nell’abitazione. Gli accertamenti, che si stanno svolgendo nella forma dell’accertamento tecnico irripetibile alla presenza anche dei legali di Ceniti, gli avvocati Luigi Conti e Laura Camomilla, come previsto dall’articolo 360 del codice di procedura penale, proseguiranno anche domani. Obiettivo degli investigatori è accertare quante armi sono state utilizzate e quindi recuperare parti di ogiva. Per chi indaga sarebbero stati esplosi almeno 7-8 colpi di cui uno ha ferito al gluteo Ceniti. Mercoledì invece sarà esaminata la Croma grigio metallizzata rubata, e poi ritrovata in via Premuda, usata per la fuga dai due complici di Ceniti. Quanto alle condizioni del 29enne, “sta un pochino meglio – afferma l’avvocato Conti – ma siamo comunque in attesa di comunicazioni dai medici in merito ad un nuovo intervento chirurgico cui dovrà essere sottoposto per estrarre l’ogiva del proiettile”.