CAMPANIA: GALLETTI, GRAVE STOP FONDI UE PER RIFIUTI

La Campania, con la sentenza della Corte di giustizia europea, perde definitivamente molti milioni di euro di fondi Ue che avrebbero dato un importante contributo alla gestione del problema dei rifiuti. È un grave fatto, frutto di disattenzioni e irresponsabilità del passato che non si devono ripetere”. Così il ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti, commentando la sentenza che ha negato lo sblocco dei fondi Ue destinati a finanziare la raccolta differenziata nella Regione Campania. Ricordando che “pende sull’Italia il rischio imminente di una nuova procedura d’infrazione proprio sul ciclo dei rifiuti in Campania che costringerebbe il nostro paese a pagare multe salatissime per 228 milioni di euro, con il rischio ulteriore di perdere la possibilità di accedere ai nuovi fondi messi a disposizione dall’Ue”, Galletti osserva che “sugli strumenti a disposizione sono stati fatti passi in avanti: c’è un piano regionale già presentato alla Ue così come c’è una norma, all’articolo 35 dello Sblocca Italia, che consente di diminuire la pressione sugli impianti”. Tuttavia “questo non basta: è necessario che la Regione Campania metta in atto azioni idonee a garantire una corretta gestione dei rifiuti, in esecuzione della sentenza della Corte di Giustizia”, conclude il ministro, assicurando che “il mio ministero è a disposizione per offrire un contributo a una soluzione non più rinviabile che la Regione è chiamata a trovare”.