Campidoglio, limitazioni circolazione veicoli inquinanti

    Arriva una stretta per la circolazione a Roma. Il Campidoglio ha diramato la notizia per la quale mercoledì 14 e giovedì 15 novembre ci saranno importanti limitazioni alla circolazione dei veicoli più inquinanti.
    Occhio quindi a chiunque volesse nelle giornate di mercoledì 14 e giovedì 15 novembre andare in giro in auto poiché ci saranno limitazioni alla circolazione dei veicoli inquinanti.
    Precisamente si tratta di un blocco della circolazione per i veicoli più inquinanti all’interno della Fascia Verde. Il blocco riguarderà dalle ore 7.30 alle ore 20.30 ciclomotori e motoveicoli PRE-EURO 1 ed EURO 1 e autoveicoli alimentati a benzina EURO 2.

    Le categorie di veicoli previste dall’ordinanza firmata dalla Sindaca Virginia Raggi si aggiungono a quelle già bloccate in modo permanente nella Fascia Verde: autoveicoli alimentati a benzina PRE EURO 1 e EURO 1; autoveicoli alimentati a gasolio (diesel) PRE EURO 1, EURO 1 e EURO 2.

    Eventuali deroghe specifiche sono riportate nell’Ordinanza Sindacale che si può reperire on line sul sito di Roma Capitale.

    Inoltre, gli impianti termici dovranno essere gestiti in modo da garantire una temperatura dell’aria negli ambienti non superiore a 18°C o 17°C in funzione del tipo di edificio.

    Il provvedimento urgente si è reso necessario a causa del superamento delle soglie di sicurezza previste dalla Legge per l’inquinamento da polveri sottili.
    Indubbiamente saranno dunque registrati i soliti numerosi problemi che non solo in termini di viabilità e anche di accesso ai propri luoghi di riferimento (lavoro, casa, o qualunque altro approdo legato alla sfera personale della vita di ogni singolo cittadino che avrà modo, voglia o necessità in questi due giorni di spostarsi). Del resto va tuttavia indicato come questi tipi di provvedimenti, ancorché moltissimi cittadini si troveranno in una indubbia posizione di difficoltà, sono pensati e concepiti in modo più che palese per poter tenere fede ad importanti valutazioni di natura ecologica ed ambientalistica ed al fine ultimo, ma primo in ordine di importanza appunto, di migliorare anche in termini di progettualità strutturale avviata nel tempo a venire, la qualità della vita dei singoli e lo stato di salute della città in quanto tale.