Campidoglio, monitoraggio criticità su impianti termici

    Sono 5 le strutture in attesa che l’intervento venga completato nell’ambito dei controlli di Roma Capitale in quanto a impianti termici.
    Il Campidoglio comunica che prosegue il monitoraggio e la risoluzione delle criticità sugli impianti termici di Roma Capitale. Cinque le strutture controllate.
    Gli impianti termici di proprietà di Roma Capitale sono 2.413, di cui 1.068 sono quelli che afferiscono a scuole o Istituti scolastici. L’Amministrazione Capitolina ha aderito alla convenzione Consip SIE3, che garantisce un livello di comfort prestabilito unitamente ad un risparmio sui consumi per 2.225 impianti della città.

    All’atto dell’accensione degli impianti sono state rilevate 27 criticità sui 2.225 impianti affidati alla Convenzione Consip SIE3 (pari a circa l’1,2% del totale), e 42 sugli impianti del patrimonio ERP (pari a circa il 22% del totale).

    Ad oggi sugli impianti in Convenzione sono state rilevate complessivamente circa 30 criticità che hanno dato luogo a diverse segnalazioni. Tra esse, 5 sono ancora in attesa di essere risolte definitivamente.
    Nell’impianto di riscaldamento ERP in via Diego Angeli 140, è stata sostituita la caldaia e, in seguito all’operazione, è stata registrata la presenza di una valvola di adduzione del gas bloccata che impedisce l’alimentazione della centrale termica. Le dimensioni della valvola sono tuttavia tali da non renderla disponibile immediatamente sul mercato motivo per cui è stata già ordinata direttamente alla fabbrica che la produrrà appositamente. Lo riferisce, in una nota, il Campidoglio.

    Sarà molto importante e significativo quanto verrà fatto nei termini di controllo per ciò che concerne, come detto, l’atto dell’accensione degli impianti: da questo punto di vista la pericolosità è per l’appunto stata data per elevata nel momento in cui è balzata fuori la notizia della rilevazione, come accennato, di bem 27 criticità sui 2.225 impianti affidati alla Convenzione Consip SIE3 (pari a circa l’1,2% del totale), e 42 sugli impianti del patrimonio ERP (pari a circa il 22% del totale).