Campidoglio oltre 500 bambini nel progetto Scuole Aperte

Successo importante e prezioso per il Campidoglio con l’iniziativa che ha visti coinvolti oltre 500 bambini e ragazzi nell’ambito del noto progetto Natale 2018 – Scuole Aperte. Ne parla anche l’Assessora del Campidoglio Baldassarre visita all’I.C. Palombini, nel Municipio IV, nell’ultimo giorno della iniziativa.
 Come comunica il Campidoglio infatti, oltre 500 bambini e ragazzi sono stati coinvolti in progetti per le fasce di età 3-5 anni e 6-13 anni che effettuato corsi di lingua, laboratori di attività ludico-motorio-espressive, laboratori di teatro e di artigianato, percorsi di invito alla lettura, teatro, fumettistica e musical, attività musicali, informatica.
 
È il bilancio di Progetto ’Natale 2018 – Scuole Aperte’ che nasce con l’obiettivo di rispondere all’esigenza di proporre un’opportunità ai bambini e ai ragazzi durante le vacanze scolastiche natalizie, tramite attività educative di qualità e assicurando inoltre un sostegno ai genitori che lavorano.
 
“Abbiamo privilegiato i progetti che coinvolgono realtà a rischio di disagio sociale e di dispersione scolastica e comunque le scuole presenti in zone periferiche. Nell’ultimo giorno di attività, abbiamo visitato i due plessi dell’Istituto Comprensivo Giovanni Palombini, nel Municipio IV, che ospitano le due fasce di età cui è destinato il progetto. I bambini e i ragazzi hanno svolto attività sportive, teatro e laboratori sulle fiabe dalla mattina al pomeriggio. Abbiamo respirato un’atmosfera di coesione, all’insegna di un vero e proprio spirito di comunità. La scuola come punto di riferimento permanente sui territori, tutto il giorno e tutto l’anno: è questo il nostro indirizzo”, spiega con dovizia di particolari ancora poi l’Assessora alla Persona, Scuola e Comunità Solidale Laura Baldassarre.
 
Sono stati accolti e finanziati 21 progetti delle scuole, con un notevole incremento rispetto allo scorso anno (erano stati infatti 8 i progetti finanziati nel 2017). I fondi stanziati quest’anno sono pari a 215mila euro, derivanti dal Fondo Nazionale per l’Infanzia e l’Adolescenza istituito dalla legge 285/97.