Campidoglio: Tiberis in regola, collaborazione con Soprintendenza

    Il primo lido sul Tevere è regolare. Dopo l’esperienza positiva della estate appena trascorsa, Roma Capitale lavora a stretto contatto con la Soprintendenza e tutti gli Enti coinvolti per il ripristino della zona di insediamento delle strutture, estendendo la collaborazione ad una ulteriore valorizzazione congiunta dell’area sul Tevere.
    Va sottolineato che il Parco d’affaccio – con i viali d’accesso, la recinzione e i cancelli d’ingresso – è stato realizzato negli anni compresi tra il 2001 e il 2003. L’incuria e l’abbandono dell’area hanno causato negli scorsi decenni la completa sepoltura della banchina e dell’argine novecentesco, sotto migliaia di detriti e rifiuti. L’area si trovava uno stato di abbandono tale da costituire un pericolo per la pubblica incolumità dovuto in particolare alla presenza di insediamenti abusivi e sterpaglie a rischio incendio.
    L’obiettivo della riqualificazione è la conservazione e il ripristino dell’ambiente naturale, nonché la creazione di aree verdi, senza alcuna alterazione della morfologia del terreno. L’intervento di manutenzione già effettuato è stato mirato alla raccolta di tonnellate di rifiuti e al taglio, senza eradicazione, della vegetazione infestante che sovrastava la vegetazione ripariale presente e di alcune canne. Anche il cannetto, infatti, era totalmente coperto da rifiuti di ogni genere. La recinzione, già esistente, è stata ripristinata utilizzando i materiali preesistenti dal 2003.