Caos rifiuti a Roma e nel Lazio: per scongiurare l’emergenza, spunta l’idea di trasferirli in altre tre regioni.
Una misura che si incastra nella diatriba tra Comune capitolino e Regione, con quest’ultima che, tramite la recente ordinanza firmata dal governatore Nicola Zingaretti, impone all’amministrazione Raggi un iter per l’individuazione di una o più discariche e Tmb per smaltire e trattare i rifiuti in modo autonomo, abbandonando al contempo il progetto di chiudere l’impianto di Rocca Cencia. Ma nel mentre, l’urgenza impone vie immediate: ecco perchè 32mila tonnellate potranno viaggiare verso Abruzzo Emilia Romagna e Toscana.
La Città eterna dovrà garantire nel tempo sbocchi di lavorazione dei rifiuti in piena autonomia, il che complica le relazioni Regione-Campidoglio in tal senso, perchè a Roma è stata bloccata la nuova discarica a Monte Carnevale e l’unico Tmb di Ama, a Rocca Cencia, è in chiusura, anche alla luce delle intenzioni della Raggi di non indicare un nuovo sito nella Città metropolitana in cui costruire la vasca per lo sversamento necessario. Dall’entourage della Regione si continua a paventare il commissariamento e denunce. Una battaglia ancora aperta, dunque, con tempi scanditi, certo, ma scenari ancora foschi e incerti.
