CAPODANNO ‘SALVO’ ALMENO SOTTO L’ASPETTO LEGATO ALLE TRADIZIONI: IL TAR SOSPENDE L’ORDINANZA RAGGI CONTRO I BOTTI. VIA LIBERA AI FUOCHI PIROTECNICI (LEGALI)

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    Mentre, obtorto collo, i romani iniziavano a doversi rassegnare al classico saluto del nuovo anno con i colori e l’allegria dei tradizionali fuochi (legali e sicuri), oggi il Tar del Lazio con un decreto cautelare urgente hasospeso l’ordinanzadel sindaco Raggi, chevietava i ’botti’ di Capodanno. Un’ordinanza (la 145 del 22 dicembre) per mezzo della quale  la prima cittadina della Capitale aveva disposto da domani – e fino alle 24 dell’1 gennaio 2017 – il “divieto assoluto” di usare botti di Capodanno su tutto il territorio della Capitale. “Ci auguriamo che la sospensione da parte del Tar del Lazio siaun monito per i sindaci italianiche hanno emesso ordinanze copia e incolla, vietando qualsiasi prodotto, anche quelli con la certificazione Ue e che quindi avevano superato il test di impatto ambientale e quindi la normale soglia di tollerabilità umana e animale’’, ha spiegato Pierdaniele Priscia, presidente del sindacato Nazionale operatori pirotecnici, che avevano prontamente presentato un ricorso contro l’ordinanza della Raggi. “Per ignoranza o buona fede – ha aggiunto ancora Friscira, intervistato dall’Adnkronos – hanno messo tutto dentro un calderone. Sappiamo che ci sono persone che abusano di prodotti che non hanno nulla a che fare con la pirotecnica legale ma fare ordinanze sbagliate aumenta il mercato clandestino e questo disorienta anche il cittadino’’. Il Tar ha inoltre fissatouna camera di consiglio per il 25 gennaio per discutere nel merito la questione.

    M.