Home ATTUALITÀ BREAKING NEWS Case occupate, balneari, smart working, mutui giovani e sanità: vediamo cosa cambia...

Case occupate, balneari, smart working, mutui giovani e sanità: vediamo cosa cambia con il varo del ‘Mileproroghe 2023’

Approvato ieri a Palazzo Madama, ora il decreto legge Milleproroghe 2023, entro il 27 febbraio (altrimenti rischia di decadere), si appresta a tornare nell’Aula di Montecitorio per il voto di fiducia della Camera entro il 27 febbraio. Con l’aiuto dell’agenzia di stampa AdnKronos, vediamo insieme quali sono le novità più interessanti che troveremo.

LO STRALCIO MINI-CARTELLE – Intanto, notizia tesa da tutti, viene prorogato fino al 31 marzo il termine ultimo per comunicare se aderire o no allo stralcio delle mini-cartelle 200-2015, purchè di importo fino a mille euro.

LO SMART WORKING – Proseguirà ancora fino al prossimo 30 giugno, lo smart working per i lavoratori fragili, e per genitori con figli sotto i 14 anni del settore privato. Per quel che riguarda invece il settore pubblico, la possibilità del lavoro da casa vale solo per i fragili.

I MUTUI GIOVANI – Prorogata fino al prossimo 30 giugno la data entro la quale, le giovani coppie con Isee fino a 40mila euro, possono richiedere mutui agevolati per l’acquisto della prima casa.

LE CASE OCCUPATE – il fondo di solidarietà per il contributo ai proprietari di case occupate abusivamente, è stato prorogato a tutto il 2023.

IL BONUS IMPRESE 4.0. – E’ stato prorogato fno al novembre 2023, il termine di consegna dei beni strumentali interessati dal bonus sugli investimenti in tech e digitale del piano Transizione 4.0.

LA RICETTA ELETTRONICA SANITA’ – L’uso della ricetta elettronica nella sanità è prorogato fino al 31 dicembre 2024.

IL LAVORO – Viene estesa fino al 2025 la possibilità di poter ricorrere ai contratti di somministrazione anche oltre i 24 mesi previsti.

LA PROROGA BALNEARI – Ok fino al 31 dicembre 2024, per la proroga delle concessioni balneari; qualora vi fossero oggettivi impedimenti all’espletamento delle gare, le attuali concessioni resterebbero valide fino a tutto il 2025.

IL FONDO NUOVE COMPETENZE – Esteso fino al 31 dicembre 2023 il Fondo nuove competenze per compensare il mancato guadagno delle imprese che optano per la formazione del personale.

IL CASHBACK – Anche qui le norme consentono l’estensione, fno al 31 luglio 2023, della la scadenza per comunicare Iban e dati finanziari corretti, o per promuovere controversie per i 43mila cittadini interessati dai rimborsi mediate PagoPa del premio per la partecipazione al concorso cashback.

I DEHORS – Prorogata fino a tutto il 2023 anche la norma sui dehors liberi per bar e ristoranti.

I TIFOSI – Slitta al primo luglio 2024 l’attivazione della consulta dei tifosi nelle società sportive professionistiche.

LA PENSIONE MEDICI FAMIGLIA – Rispetto ai precedenti 70 anni, è stata estesa fino ai 72 anni la possibilità di ritiro dal lavoro per i medici di famiglia e i pediatri convenzionati con il Servizio sanitario nazionale.

STOP ALLA PROROGA SUPERBONUS VILLETTE E DIRITTI TV – Come spega l’AdnKronos, che per prma ha ubblicato queste nuove norme, “ Niente da fare invece per le norme più stringenti sulle plusvalenze fittizie delle società sportive e quelle per l’attribuzione a pensionati di incarichi apicali nella pubblica amministrazione, norma quest’ultima che tuttavia potrebbe ricomparire nel nuovo dl sulla governance del Pnrr. Stop anche alla possibilità di proroga di ulteriori due anni delle concessioni dei diritti televisivi sportivi e alla proroga del superbonus del 110% per le villette”.

Max