CASTEL GIUBILEO, BONELLI (NCD): DEGRADO E SPORCIZIA AL PARCO BOLOGNOLA

     
     
    “Il quartiere Castel Giubileo è lasciato a se stesso da un anno, il degrado, la sporcizia, le buche e lo stato in cui si trova il parco Bolognola sono l’evidente risultato del totale menefreghismo dell’attuale amministrazione municipale. L’assenza delle istituzioni in uno dei quartieri più periferici del Municipio è ingiustificabile e mai come in questi mesi si nota lo stato di totale abbandono in cui versa il quartiere, erba nei marciapiedi buche ovunque aree verdi impraticabili .
    Se è vero che il degrado è ormai parte integrante di tutti i quartieri del nostro Municipio è anche vero che in alcuni quadranti la situazione è davvero inaccettabile, ho parlato con molti residenti che sarebbero disponibili ad operare gratuitamente per ridare dignità alla zona ma vorrebbero almeno un minimo di collaborazione e supporto”. Lo afferma in una nota Cristiano Bonelli Capogruppo NCD in III Municipio. “Nei numerosi sopralluoghi ho scattato una serie di foto che darò, non avendo paura dei fantasmi, personalmente all’Assessore all’Ambiente del Municipio – aggiunge – Un’altra assurda vicenda che i residenti di Castello sono costretti a
    subire è quella della soppressione delle fermate Cotral, servizio di trasporto pubblico regionale, dopo alcuni solleciti infatti e a distanza di due mesi nulla è cambiato, è in corso una petizione per richiedere l’immediata riattivazione delle fermate che per astruse ed incomprensibili motivazioni, dal giorno alla notte, sono state soppresse solo all’altezza del quartiere Castel Giubileo; da Vice Presidente della Commssione Trasparenza ho fatto convocare personale dell’assessorato regionale competente per fare chiarezza una volta per tutte. Se entro il mese di settembre non ci saranno risposte significative sia sul fronte degrado sia su quello del trasporto pubblico organizzerò una serie di manifestazioni che daranno voce ai tanti cittadini che hanno avuto la sfortuna di ritrovarsi degli incompetenti al governo della Regione, del Comune e del Municipio, un ’concentrato’ di sfortuna che non devono pagare”.