CASTELLI ROMANI, I GIARDINI DI VILLA TUSCOLANA IN MUSICA SOTTO LE STELLE

Nel suggestivo scenario di Villa Tuscolana a Frascati si terrà dal 27 luglio al primo agosto la rassegna musicale “sotto le stelle” improntata ad un repertorio diversificato che spazierà dal flamenco alla musica classica.

I giardini della storica struttura edificata nel 1564 dalla famiglia Rufini e ristrutturata da Luigi Vanvitelli nel 700, dimora di illustri nomi come il cardinale Francesco Sforza Bonaparte, la nobildonna Maria Anna di Savoia e la regina Maria Cristina di Sardegna, ed oggi punto di riferimento per incontri di grande prestigio culturale e politico, ospiteranno tre prestigiosi concerti con l’obiettivo di coniugare il turismo alla cultura, all’interno di un territorio – situato nel cuore dei Castelli Romani – ricco di straordinarie potenzialità.
L’iniziativa, realizzata dal Circolo Lya Barberis, in collaborazione con il Polo Chitarristico italiano  “Carlo Carfagna” ed il patrocinio del Comune di Frascati e della Regione Lazio, si prefigge altresì di mantenere viva la memoria di Lya De Barberiis una delle musiciste che più si affermarono nel difficile pianismo internazionale e interprete straordinaria della musica del Novecento italiano.  
Si partirà il 27 luglio con il Juan Lorenzo Quartet ed il suo Flamenco da concierto, focalizzato sui principali generi che formano l’universo della musica flamenca: dalla solea (appartenente alla famiglia del cante jondo) alla ritmicità trascinante dell’alegrias andalusa, dal tiento y tango alla bulerias alla complessità strutturale del fandango e la bellezza armonica della guajira di origine cubana. Il 30 luglio sarà la volta del duo composto da Liliana Bernardi al violino e Francesco Taranto alla chitarra, virtuosi interpreti “a dieci corde” di una performance incentrata sulle musiche di Mauro Giuliani, Carlo Carfagna, Eugenio Becherucci e, nell’esecuzione della celebre Sonata Concertata M. S. 2, anche Niccolò Paganini.Quattro contro sei (titolo derivato dal numero di corde dei rispettivi mezzi musicali)  rappresenterà un momento di dialogo e fusione dei due strumenti in cui le singole esperienze artistiche darannovita ad una ricerca espressiva in grado di trasmettere personali e suggestive emozioni sonore. A chiudere la rassegna, il primo agosto, sarà un duo d’eccezione, formato dai pianisti Massimiliano Negri e Daniela Ignazzitto, in un’esecuzione a 4 mani che prevede un repertorio completo e vario, con musiche di Grieg, Dvorak, Brahms, Rachmaninoff, Barber, Muszkowsky e Rubinstein. Il collaudato duo, intitolato a Goffredo Petrassi, individua le proprie radici nella grande scuola pianistica di Lya De Barberiis (maestra d’arte e di vita di ambedue gli interpreti), e intende non rappresentare semplicemente la memoria storica del passato ma far continuare a vivere la tradizione di una scuola pianistica ancora esemplare e importante riferimento per i giovani talenti.