CRONACA

Castelli Romani, usura e spaccio durante il lockdown: tre arresti

Questa mattina i carabinieri della compagnia di Velletri hanno dato esecuzione a un’ordinanza di misura cautelare nei confronti di tre persone. Sono accusate di usura e spaccio di sostanze stupefacenti. Due tra i destinatari delle misure sono agli arresti domiciliari, uno è in carcere. Sequestrati preventivamente anche beni dal valore di 85 mila euro.

L’indagine, condotta dai carabinieri della stazione di Ariccia e diretta dalla procura di Velletri, ha svelato un sodalizio criminale dedito all’usura che operava nella zona dei Castelli Romani: Ariccia, Albano Laziale, Marino e Nemi. Affari illeciti perpetuati anche durante il lockdown, con gli strozzini in grado di somministrare prestiti ad alto tasso di interesse a tanti commercianti della zona. I carabinieri sono riusciti a ricostruire l’organizzazione gerarchica del gruppo, con la relativa ripartizione dei ruoli.

Nel corso della stessa indagine, che si ricollega all’operazione investigativa Loan Shark del 2018, i militari hanno scoperto anche l’attività di spaccio di uno dei tre indagati e denunciato tre complici.

Mario Bonito