Home ATTUALITÀ Caster Semenya è uomo? La vicenda della mezzofondista con iperandrogenismo

Caster Semenya è uomo? La vicenda della mezzofondista con iperandrogenismo

Imperversa la polemica attorno a Caster Semenya, l’atleta olimpionica sudafricana il cui corpo presenta una condizione di iperandrogenismo, ovvero un’eccessiva produzione di testosterone che la avvicina al sesso maschile.

Caster Semenya è uomo? Carriera, età, fisico dell’atleta sudafricana

L’atleta era stata costretta a sottoporsi a test del sesso e cure ormonali per gareggiare, e così Caster Semenya aveva attaccato duramente la federazione mondiale di atletica asserendo di essere stata trattata come una cavia da laboratorio.

La Iaaf ha però risposto alle accuse di Caster Semenya sostenendo che l’atleta è “biologicamente un maschio”. La tesi, presentata al Tribunale di Arbitrato dello Sport di Losanna, è che per gareggiare la mezzofondista debba ricevere delle cure ormonali.

La Semenya un mese fa è uscita vincitrice al Tribunale Federale svizzero ottenendo la licenza a gareggiare senza doversi sottoporre a tali cure. In un documento del Tas si parla di Semenya come appartenente a persone “biologicamente uomini ma con tratti d’identità di genere femminile”. A queste parole la sudafricana si è detta “ferita in un modo che le parole non riescono a spiegare”.