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Champions, vola il Barcellona di Messi

Apoteosi per Messi e il suo Barcellona nella semifinale di andata della Champions League contro il Liverpool: l’argentino, autore di una doppietta, è il protagonista assoluto del tris con cui gli azulgrana hanno liquidato gli inglesi mettendo così una seria, anzi serissima ipoteca sulla finale e avvicinandosi dunque al prestigioso turno definitivo che, proprio in terra spagnola, al Wanda Metropolitano di Madrid assegnerà il titolo per il club numero uno al mondo.

Champions, vola il Barcellona di Messi. Gli azulgrana trascinati dall’argentino vedono la finale

I Blaugrana di Valverde si conquistano dunque con merito la vittoria nel match di andata della Champions League: le reti sono state di Suarez e doppietta di un Messi stendono ancora una volta in stato di grazie, mentre per i Reds i loro sogni di gloria e di una finale bis, ancora contro una spagnola, sembrano ridursi decisamente al lanternino. Nonostante una buona gara, i ragazzi di Klopp, pur per buona parte della gara sempre in partita contro catalani comunque parsi più completi nei momenti decisi, sperano nel miracolo nella gara di ritorno ma il risultato sembra piuttosto sconfortante in tal senso. Peraltro, le speranze del Liverpool sembrano essersi spente sulla traversa di Salah. Tra sette giorni, ad Anfield Road, occorrerà davvero fare gli straordinarie e potrebbe non bastare. Nonostante un buon inizio per entrambi, fin da primo avvio è dei blaugrana la chance più pulita, con l’azione dell’ex Coutinho, ma Alisson è attento. Liverpool in palle, ma Barcellona cinico: Jordi Alba trova in area Suarez, che in scivolata supera il celebre  portiere Reds (26’). I padroni di casa si liberano ancor più mentalmente e accelerano, la squadra di Klopp va vicina al pareggio con Mané che, su assist Gomez, si mangia il gol. Poi ci prova Milner due volte. Il portiere degli spagnoli è poi straordinario in seguito s Salah. E’ la fase clou per i Reds, che spaventano i blaugrana: ma nel conto non si è tenuto ‘conto’ del’alieno, Messi. L’argentino firma il raddoppio, insaccando con facilità dopo la traversa di Suarez. E poi decide di prendersi del tutto la scena con una punizione meravigliosa: il pallone s’infila sotto l’incrocio, ed il 600° sigillo di una carriera irripetibile. I Reds con Salah da due passi si fermano sul palo a porta vuota dopo il salvataggio di Rakitic su Firmino e rischiano il poker nel finale con il neo entrato Dembele, servito dallo straordinario Messi davanti a Alisson. Al Barcellona la finale manca da quattro anni: ora è a un passo.