CHOC A MALTA: ESPLOSA NELLA SUA AUTO LA GIORNALISTA CHE AVEVA RIVELATO IL COINVOLGIMENTO DELLE ALTE CARICHE NELLO SCANDALO PANAMA PAPERS

    Come ha riferito in serata il Times of Malta, nel pomeriggio Daphne Caruana, nota giornalista e blogger Galizia, è morta a Bidnija (nella parte centro-settentrionale di Malta), nell’esplosione della sua auto. A rendere ancora più ‘torbida’ la vicenda, il fatto che la Caruana aveva indagato sul coinvolgimento di personalità maltesi nei cosiddetti Panama Papers. In realtà gli agenti non hanno ancora potuto identificare con certezza ed ufficialità la donna, anche perché i resti del corpo ed i rottami della sua Pegeout 108 sono disseminati ovunque per centinaia di metri. Tuttavia, ha riferito l’emittente Tvm, circa 15 giorni fa la giornalista aveva denunciato alla polizia di essere stata minacciata. A seguito della notizia, immediatamente Joseph Muscat, premier maltese (tra i protagonisti delle inchieste della giornalista), ha condannato il “barbaro attacco”, che lo avrebbe scioccato. Anche il presidente maltese, Marie-Louise Coleiro Preca, ha espresso la sue condoglianze e la personale solidarietà al marito e ai figli della vittima, protagonista nella sua giovane carriera di moltissimi ‘scottanti’ reportage. Come dicevamo la reporter maltese è stata autrice dello scoop legato alla vicenda dei Panama Papers, rivelando il coinvolgimento nello scandalo di Konrad Mizzi e Keith Schembri’, rispettivamente capo dello staff di Muscat e ministro dell’Energia e della Salute. Oltretutto, dopo aver provato che la società panamense Egrant era di proprietà della moglie del primo ministro maltese Michelle Muscat, l’inchiesta della giornalista aveva addirittura provocato le elezioni anticipate, poi di nuovo vinte dai Laburisti di Muscat.
    M.