Home ATTUALITÀ BREAKING NEWS Choc alla Torraccia – Pierpaola e Massimiliano, due agenti vittime di un...

Choc alla Torraccia – Pierpaola e Massimiliano, due agenti vittime di un amore malato: uccisa dal collega che poco dopo si è suicidato

Una storia d’amore clandestina, come ce ne sono tante, un rapporto rinforzato dalla frequentazione sul lavoro che, paradossalmente, piuttosto che cementare l’illusione di un amor finalmente ‘a misura’, è invece sfociata nella situazione peggiore.

La tragedia della Torraccia: PierPaola non poteva immaginare che Massimiliano la stesse aspettando sotto casa. Forse una discussione e poi gli spari

Certo PierPaola Romano non poteva pensare nemmeno lontanamente che quella relazione avrebbe significato la sua condanna. E chissà cosa deve essere scattato anche nella mente di Massimiliano Carpineti (originario di Cori, dove era nato 58 anni fa), collega della 56enne, anch’egli sposato, appostato nel landrone dello stabile della donna, in di via Rosario Nicolò (zona Torraccia, a ridosso del Gra), pronto ad intercettarla. Non sappiamo se i colpi della pistola d’ordinanza dell’uomo siano partiti all’improvviso, o a monte di un ulteriore diniego di Paola a proseguire la loro relazione. Fatto è che oggi due famiglie sono state proiettate al’interno di un lutto da incubo.

La tragedia della Torraccia: PierPaola da Caserta in servizio a Roma, dove incontra il marito che la renderà mamma del 22enne Riccardo

Della Romano si sa che era una donna molto determinata e seria, che da Caserta si era trasferita nella Capitale per prestare servizio. Nello specifico, al Commissariato di Sant’Ippolito, dove aveva conosciuto un collega, Adalberto Montanaro (oggi ispettore), con il quale si era sposata, mettendo al mondo il figlio Riccardo oggi 22enne.

La tragedia della Torraccia: il trasferimento all’Ispettorato della Camera, e l’inizio di una frequentazione con il collega anch’esso sposato

Una famiglia serena ed affiata come tante, con i ritmi di vita scanditi dagli obblighi di un ‘mestiere’ che, come risaputo, spesso richiede grande impegno e sacrificio. In seguito la Romano è stata assegnata all’ispettorato della Camera dei Deputati, a garantire la sicurezza dei parlamentari. Qui, come dicevamo, l’incontro con Massimiliano, e l’inizio di una frequentazione che, purtroppo, è poi sfociata in una tragedia…

La tragedia della Torraccia, una testimone: “Ho sentito tre colpi e dalla finestra, prima le urla di una donna, e poi  ho visto un’auto fuggire a folle velocità

Come dicevamo, nessuno saprà mai come è andata veramente. L’unica testimonianza subito raccolta dai colleghi dei due agenti, è quello di una donna che ha raccontato: “Saranno state le 11.20 quando ho sentito tre botti, come se qualcuno stesse sbattendo un tappeto. Mi sono affacciata e ho visto una donna che conosco uscire dal palazzo tre portoni avanti al mio con le mani in faccia e un altro che correva spaventato. Ho chiesto cosa fosse successo e mi hanno detto che era morta una donna“. La donna ha anche visto le fasi della fuga dell’agente: “In strada, ferma, c’era una macchina bianca (la Chevrolet dove poi hanno cadavere Massimiliano), con lo sportello aperto lato passeggero che ho visto chiudersi prima di scappare a una velocità inaudita“.

L’auto con all’interno il cadavere dell’agente, è stata poi rintracciata a circa 200 metri di distanza da casa d PierPaola, parcheggiata in uno spiazzo di terreno sito tra via Costantino Mortati e via Nino Tamassia.

Max