CHOC NELLA BERGAMASCA: RICHIEDENTE ASILO DELLA SIERRA LEONE VIOLENTA UNA MEDIATRICE CULTURALE DI 26 ANNI

Ancora una violenza sessuale a sottolineare gli immensi margini di rischio al quale sono purtroppo esposte quotidianamente le donne in Italia. E’ successo nel comune di Fontanella, nella Bassa Bergamasca. Qui, mentre prestava servizio all’interno di una struttura d’accoglienza per richiedenti asilo, una mediatrice culturale di 26 anni è stata assalita da un 20enne originario del Sierra Leone, richiedente asilo, ospite del centro da diversi mesi. Approfittando di un momento di solitudine della mediatrice, il 20enne l’ha spinta all’interno di un bagno e, serrata la porta, l’ha aggredita per violentarla. Fortuna ha voluto che pochi minuti dopo, due giovani conterranei del ragazzo, udite le grida di terrore della ragazza hanno sfondato la porta, inducendo l’aggressore a fuggire dalla finestra. Il migrante è stato poi fermato dai carabinieri. La giovane mediatrice, che aveva perso i sensi per lo choc, è svenuta ed ha ripresa conoscenza all’ospedale, dove è stata ricoverata con una prognosi di 30 giorni.
M.