Cie, bocche cucite per due Protesta contro tempi permanenza

     

    Terzo giorno di protesta al Cie di Ponte Galeria per due immigrati, un algerino e un tunisino, che si sono cuciti la bocca con un filo di ferro contro i tempi di permanenza nel Centro di identificazione e di espulsione considerati “troppo lunghi”. L’algerino, di 28 anni, si trova al Cie dal 3 luglio scorso mentre il tunisino è arrivato il 22 luglio scorso. Questa mattina per l’algerino è prevista l’udienza davanti al giudice di Pace penale chiamato a pronunciarsi sulla permanenza al Cie dello straniero. Entrambi gli immigrati avrebbero piccoli precedenti legati alla droga e a furti, sono senza documenti e permesso di soggiorno, nonchè già destinatari di decreto di espulsione dall’Italia.