È stato un incontro proficuo con il quale confrontarsi e ripartire tutti insieme – ha spiegato Michela Califano -. Ho apprezzato i tanti interventi che hanno saputo stimolare un Partito che ha il dovere e lobbligo di tornare a essere un punto di riferimento importante per Civitavecchia, come lo è sempre stato. Ringrazio tutti, dal segretario uscente Clemente Longarini per il prezioso lavoro svolto prima e durante la campagna elettorale, i membri del direttivo cittadino e gli eletti all’assemblea provinciale, il gruppo consiliare, la deputata Marietta Tidei e tutti i democratici, le democratiche e simpatizzanti che hanno partecipato: ognuno ha dato uno spunto sul quale riflettere e confrontarsi. La Festa dellUnità, organizzata dal 30 luglio al 3 agosto, è un ottimo punto di partenza per riprendere il dialogo con la città. Il Partito Democratico saprà presto ritrovare i giusti equilibri e lo slancio per tornare a governare una città che non può essere amministrata con un click. E in questo un compito importante sarà affidato al gruppo consiliare composto da persone in gamba e per bene, che sanno come si governa un Comune complesso, che merita la massima attenzione. Civitavecchia non è un condominio, ma un territorio importante che ha bisogno di essere guidato da chi conosce la macchina amministrativa. Il mio compito? Sarò solo garante dello statuto del Pd fino al congresso.