CIVITAVECCHIA, INTENSIFICATI I SERVIZI DI CONTROLLO DEL TERRITORIO

    Nell’ambito dei servizi volti a fronteggiare il fenomeno delle irregolarità amministrative di esercizi commerciali in ambito cittadino, per la tutela dei consumatori ed il rispetto delle normative igienico-sanitarie, nella serata di ieri,  e per buona parte dell’odierna nottata, gli uomini del Commissariato di Civitavecchia, diretto dal dott. Giovanni Lucchesi, hanno eseguito verifiche amministrative, controllando complessivamente 5 attività imprenditoriali dedite alla somministrazione di alimenti e bevande, tra cui 3 ristoranti e 2 club aperti al pubblico, identificando complessivamente 55 persone, di cui 15 stranieri. All’esito dei controlli, effettuati in collaborazione con personale della locale ASL, dell’INPS e dell’Ispettorato del Lavoro, state rilevate numerose infrazioni amministrative, con l’irrogazione di sanzioni per oltre 10.000 euro di ammenda.

    In particolare, il gestore di un esercizio di somministrazione alimenti è stato denunciato in stato di libertà per “Frode in commercio” in quanto, nel menù proposto ai clienti, non era in alcun modo evidenziato che taluni alimenti, rinvenuti nella cella frigorifera, erano surgelati, spacciandoli, quindi, per freschi, mentre, il titolare di un club è stato a sua volta denunciato all’Autorità Giudiziaria in quanto l’esercizio risultava privo delle prescritte porte di sicurezza ed uscite d’emergenza, oltre ad essere sanzionato per la mancanza di autorizzazioni comunali per locali di intrattenimento. A carico di una nota pizzeria della città è stata disposta la sospensione dell’attività commerciale in quanto  è stato trovato all’interno un operatore non in regola con le normative sul lavoro. Nei confronti di un ristorante del litorale centrale, infine, sono state elevate due sanzioni amministrative per irregolarità documentali mentre, i tecnici della ASL hanno operato il sequestro di carne senza etichettatura, apponendo i sigilli al frigorifero che la conteneva, in attesa di ulteriori accertamenti da parte del competente servizio veterinario. Durante l’effettuazione dei suddetti servizi, altro personale del Commissariato ha effettuato una capillare attività di contrasto alla fenomenologia dei furti in appartamento nei quartieri San Gordiano e Boccelle, eseguendo un’Ordinanza di detenzione domiciliare nei confronti di un noto pluripregiudicato civitavecchiese, di 48 anni, il quale dovrà scontare 5 mesi e 10 giorni di reclusione presso la propria abitazione, con prescrizioni da osservare.