COMO – ARRESTATI I MAGNIFICI 7 DELLA FRODE FISCALE INTERNAZIONALE: SEQUESTRI PER 63 MILIONI DI EURO

“Le indagini hanno permesso di accertare l’emissione e l’annotazione di fatture operazioni inesistenti per un totale di quasi 220 milioni di euro, l’evasione di Ires per circa 50 milioni di euro, e di Iva per 1 milione e 200.000 euro, nonché la sottrazione a tassazione di 22.588.299 di euro di ricavi”. Così gli uomini del Nucleo di polizia tributaria di Como, hanno smascherato una milionaria frode fiscale internazionale, arrestando sette persone e sequestrando beni mobili e immobili per un valore di 63 milioni di euro. Gli arrestati (promotori e organizzatori di un’associazione a delinquere specializzata in reati di natura fiscale), con la complicità di un commercialista comasco, si producevano in finte cessioni o costosi acquisti, servendosi di prestanome ed emettendo false fatture. Nella frode sono statecoinvolte imprese sia nazionali che estere. Sono in totale 17 le persone segnalate all’autorità giudiziaria per associazione per delinquere, aggravata dal carattere di transnazionalità, finalizzata alla commissione di numerosi reati (dichiarazione fraudolenta mediante uso di fatture per operazioni inesistenti, dichiarazione infedele, omessa dichiarazione, emissione di fatture per operazioni inesistenti, occultamento o distruzione di documenti contabili). Como, Milano , Monza e Brianza, Vicenza, Lecco, Padova, Bergamo , Piacenza, Brescia, Modena, Verona, Bolzano e Trento, le città interessate dall’ingegnosa frode.

M.