CONFIMPRESE TURISMO: PIAZZA NAVONA BUIA, SPORCA E TRISTE

“I turisti provenienti da tutti il mondo e che in questi giorni si recheranno a Piazza Navona per il consueto mercato natalizio troveranno una piazza sporca, mezza vuota, buia, triste, con operatori nervosi e al centro di polemiche che si potevano evitare: uno scenario di una tristezza e di una gravità inaudita. Non c’era bisogno di questo ennesimo episodio per dare un ulteriore colpo basso alle aspettative dei turisti che giungono a Roma da ogni parte. Parliamo di una delle piazze più importanti d’Italia che durante le festività natalizie diventa un simbolo della tradizione. Vogliamo per caso disincentivare i turisti a venire a Roma? Possibile che gli attori coinvolti non siano stati in grado di trovare un accordo? Possibile che anche questa volta si debba assistere a proteste e ricorsi al Tar?”, sono gli interrogativi che si pone Giuseppe Sarnella Presidente di Confimprese Turismo Italia alla luce delle polemiche scoppiate sullo storico mercato natalizio di Piazza Navona.   “Il danno di immagine che Roma subisce a causa di questo braccio di ferro tra operatori e amministrazione centrale è incalcolabile, ed è immensa la figuraccia che fa Roma se paragonata agli occhi delle altre capitali europee che propongono mercatini natalizi degni di tal nome. Mettiamo nuovamente i turisti al centro di polemiche e attriti che si potevano tranquillamente evitare”, prosegua Sarnella.   “Si assiste all’incapacità di far vivere la piazza nel suo consueto spirito natalizio, si assiste all’incapacità di mettere d’accordo gli attori in campo, è giusto e sacrosanto che si persegua la tanto decantata strada della legalità ma è altrettanto giusto e sacrosanto rispettare la tradizione, dare la possibilità a tutti di lavorare, migliorare lì dove c’era da migliorare e usare il buon senso. Il  muro contro muro al quale abbiamo assistito ieri con tanto di funerale per celebrare la morte della Festa della Befana è gravissimo”, conclude la nota del Presidente di Confimprese.