’CONTINUIAMO A CRESCERE E QUESTO È CIÒ CHE CONTA. IL MOVIMENTO 5 STELLE HA VINTO OTTO BALLOTTAGGI SU DIECI. SIAMO PASSATI DA 37 SINDACI A 45, UN AUMENTO DI OLTRE IL 20%’: GRILLO CARICA I SUOI


“Ogni maledetta elezione continuiamo a crescere e questo è ciò che conta. Il MoVimento 5 Stelle ha vinto otto ballottaggi su dieci. Siamo passati da 37 sindaci a 45, un aumento di oltre il 20%. Siamo entrati con nuovi consiglieri in comuni dove prima non eravamo presenti”. Chiamando in causa addirittura il film-cult con Al Pacino, ’Ogni maledetta domenica’, Beppe Grillo ha commentato dal suo blog l’esito dei ballottaggi. “Le prossime sfide sono la Sicilia e poi la battaglia campale delle politiche. Per vincere dobbiamo essere una squadra che lotta insieme per un obiettivo comune. Cittadini, attivisti, portavoce: tutti sono indispensabili se sono al servizio della squadra. Oggi come ieri dobbiamo continuare a lottare. Forza!. Otto mesi, alla nostra più difficile sfida: le elezioni politiche – osserva il garante pentastellato – Tutto si decide in questi mesi. Ora noi o andiamo avanti come squadra o cederemo un centimetro alla volta, un giorno dopo l’altro, fino alla disfatta. Siamo all’inferno adesso signori miei. Credetemi. Possiamo scalare le pareti dell’inferno un centimetro alla volta. Noi però, cari italiani, non possiamo farlo per voi. Abbiamo bisogno di tutto il vostro sostegno. Abbiamo allontanato chi tradiva i nostri valori, e non siamo mai scesi a compromessi, anche se tanti, forse anche tu che leggi, ci dicevano di fare il contrario. La nostra squadra è grande, siamo cittadini, siamo attivisti, siamo portavoce. Ognuno ha il suo compito e ognuno ha il dovere di non mollare mai. Da qui al governo è questione di pochi metri, non lo dico per arroganza, ma per senso di responsabilità. In questa squadra – aggiunge ancora Grillo – si combatte per un centimetro, in questa squadra ci massacriamo di fatica noi stessi e tutti quelli intorno a noi per un centimetro, ci difendiamo con le unghie e con i denti per un centimetro, perché sappiamo che quando andremo a sommare tutti quei centimetri il totale allora farà la differenza tra la vittoria e la sconfitta, la differenza fra vivere e morire, fra governare questo Paese per i cittadini e subire ancora il governo delle lobby e degli amici e dei figli di. La nostra vita è tutta lì, in questo consiste, è per questo che lavoriamo come pazzi dal 4 ottobre del 2009 e anche da prima. In questi 8 mesi che abbiamo davanti ci giochiamo il nostro futuro”. Dunque, esorta infine i suoi Grillo, “o noi andiamo avanti adesso come collettivo, o saremo annientati individualmente. È tutto qui. Questo è quello che dobbiamo fare!”.
M.