CORI, ARMONIZZAZIONE DEI SISTEMI CONTABILI. UN SEMINARIO PER CONCLUDERE IL PERCORSO SULLA TRASPARENZA DEI CONTI PUBBLICI

Giriamo il comunicato riguardante l’importante seminario sui sistemi contabili

«L’armonizzazione dei sistemi contabili. Un anno di proroga per prepararsi in tempo». È il titolo del seminario che si terrà al Casale Stoza martedì 17 dicembre 2013, dalle ore 8.30. Organizzato dall’Assessorato al Bilancio del Comune di Cori, in collaborazione con Ancidata, Fondazione Logos PA, Data Management ed Agriturismo Cincinnato, si avvale della partecipazione dell’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili della Provincia di Latina presso il quale è accreditato per il riconoscimento dei crediti formativi.

Un corso di aggiornamento gratuito sull’uniformizzazione dei diversi sistemi contabili presenti nel settore pubblico per assicurare il consolidamento e la trasparenza dei conti pubblici secondo le direttive dell’UE. Sta per concludersi infatti il secondo dei tre anni di sperimentazione dell’armonizzazione dei sistemi contabili nelle pubbliche amministrazioni disposta dal Ministero dell’Economia e delle Finanze e alla quale stanno prendendo parte circa 400 Enti.

Tanti i temi trattati nel corso della giornata di studio per prepararsi al meglio all’entrata in vigore nel 2015 di una Riforma Contabile considerata una svolta normativa e culturale nella tenuta delle scritture contabili pubbliche. Interverranno diversi esperti di finanza pubblica, tecnici, politici, burocrati e professori universitari. I partecipanti, che riceveranno un attestato finale, devono obbligatoriamente iscriversi compilando il form sul sito istituzionale www.comune.cori.lt.it dove è disponibile anche il programma completo.

“In questo contesto di grave e perdurante crisi economica e di verifiche continue da parte degli Organi Comunitari sullo stato dei conti della nostra nazione, il tema dell’armonizzazione dei bilanci degli Enti Locali e più in generale di tutte le amministrazioni pubbliche rappresenta oggi un’esigenza imprescindibile – spiega l’Ass.re al Bilancio Mauro De Lillis – L’obbiettivo della riforma è quello di creare uno strumento che dia la possibilità di coordinare la finanza pubblica in modo unitario ed omogeneo, e sopratutto di garantire un controllo della spesa pubblica più efficiente e ed efficace a beneficio di tutti i cittadini. Può una semplice riforma contabile perseguire un obbiettivo così ambizioso o servirebbe qualche cosa di più?