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Coronavirus, gli aggiornamenti della notte: Zero casi nell’Hubei, Usa cifra record per rilancio

Le principali notizie dal mondo, in questa ultima nottata di pandemia da coronavirus giungono dai due giganti planetari, Cina e Usa. Da una parte numeri ottimistici nel grande paese asiatico, dall’altra record negativo e cifre economiche pazzesche, negli Stati Uniti.

Ecco tutto quello che è successo nelle ultime ore nei due giganti nelle ultime ore dell’emergenza da covid 19.

Coronavirus, gli aggiornamenti della notte da Cina e Usa

Intorno alle 1:22 dagli Usa Trump, fa sapere che nelle ore più buie si vede la luce in fondo al tunnel. “Stiamo già  cominciando a veder la luce in fondo al tunnel”: lo ha comunicato il Presidente americano Donald Trump, intanto che l’epidemia del coronavirus negli USA ha superato i 52mila casi con oltre 600 morti.

E sempre in questa lotta contro Coronavirus, si fa spazio la notizia dell’accordo su un piano americano da 2 bilioni di dollari che le due componenti politiche statunitensi hanno messo in piedi per sostenere il rilancio immediato dell’economia l’economia statunitense.

aggiornamento ore 1.23

Poco più tardi, intorno alle 2:47 vengono confermati i numeri record di morti in Usa: 163 in 24 ore. Ore drammatiche dunque negli Stati Uniti dove si conteggiano almeno 163 morti per coronavirus nella ultima giornata. Si tratta, come evinto, del bilancio negativo nel Paese da quando è esplosa la pandemia. Sono 52.976 i casi di contagio finora accertati negli Usa.

Intanto, intorno alle 6:30 arriva dalla Cina la notizia della rimozione, dopo due mesi delle restrizioni all’Hubei, la provincia epicentrodel coronavirus, dopo che ancora una volta si sono registrati zero casi di infezione sul fronte interno. Secondo i numeri della Commissione sanitaria nazionale (Nhc), nella giornata di ieri sono stati ufficiali altri 47 contagi importati, per un totale di 474, dovuti al rientro di cittadini cinesi.

aggiornamento ore 6,30

Alle prime luci del giorno, oggi intorno alle 7:05 è giunta la conferma del piano americano da 2 bilioni, che la maggioranza repubblicana al Senato degli Stati Uniti ha raggiunto in una intesa bipartizan.

In Italia, invece, sono confermati gli scioperi di oggi. Gli scioperi dei metalmeccanici della Lombardia e del Lazio proclamati per oggi dunque ci saranno. Lo ribadiscono i sindacati spiegando che si va verso l’intesa con il Governo sulle attività da chiudere per l’emergenza Coronavirus ma che un nuovo incontro è previsto per le 12.

Gli scioperi sono in corso e hanno a che fare con l’industria metalmeccanica i cui comparti non sono stati chiusi al di fuori delle attività legate a quella ospedaliera e sanitaria e alla produzione di macchine per questa attività.

aggiornamento ore 9,31