Home BENESSERE Coronavirus in agguato nel wc: tirando lo sciacquone nebulizza diventando contagioso

Coronavirus in agguato nel wc: tirando lo sciacquone nebulizza diventando contagioso

Ormai la fobia da coronavirus ha generato un sistema di prevenzione e ricerca che non lasciano nulla di ‘inesplorato’. Così, mentre noi proseguiamo nel bene o nel male nella nostra ‘ritrovata’ quotidianità, quei ‘poveri cristi’ degli scienziati, onde prevenire qualsiasi occasione di ‘ritorno’ dei contagi, stanno capillarmente ‘scandagliando’ ogni nostra forma comportamentale, non risparmiandosi, come vedremo, anche in ‘termini di indagini’ volti alle più profonde intimità di ciascuno di noi.

Il Covid-19 si ‘aziona’ tirando lo sciaquone del wc

Così oggi, provocando un misto di ansia e risate, è stata lanciata la notizia secondo la quale, tirare l’acqua tenendo il coperchio del wc sollevato, potrebbe ‘nebulizzare particelle in grado di veicolare l’agente patogeno infettivo! Una sorta di nebulosa virale‘ che, a quanto apre, potrebbe ‘colpire’ quanti entrano in un bagno usato poco prima da una persona contagiata.

Questo perché recenti studi hanno rivelato che il Sars-CoV-2 è in grado di  sopravvivere all’interno del nostro digerente umano, per poi fuoriuscirne attraverso le feci. Dunque: da oggi occhio anche allo sciacquone!

Lo sciacquone libera pericolosi ‘droplet’ nell’aria

Non stiamo scadendo nell’impossibile ma, riferendoci allo specifico studio condotto da Ji-Xiang Wang della Yangzhou University, comparso nella prestigiosa rivista scientifica ‘Physics of Fluids’ dell’Aip. Nel servizio, attraverso sofisticati modelli computerizzati (in grado di simulare sia il ‘comportamento’ dell’acqua che dei ‘flussi’ d’aria), i ricercatori hanno potuto dimostrare ciò che potrebbe accadere tirando lo sciacquone senza avere l’accortezza di chiudere prima il coperchio del wc. Semplificando, ciò che avviene è simile a quanto accade con i cosiddetti ‘droplet’, che seguono uno starnuto o un colpo di tosse: dalla ‘tazza’,  si sprigionano goccioline nebulizzate verso l’alto.

Le micro goccioline rimangono in aria per un minuto

A quanto pare infatti, l’effetto ‘vortice’ che crea la pressione dell’acqua sarebbe in grado di spingere queste micro goccioline oltre 90 centimetri d’altezza, che andranno poi a depositarsi tutt’intorno. Essendo però ‘nebulizzate’, queste goccioline possono rimanere nell’aria, in sospensione, anche per un minuto. Guai poi se il wc in questione ha lo scarico a ‘doppio ingresso’: gli effetti sarebbero ulteriormente amplificati! Immaginiamo quindi che tipo di rischio rappresentano i wc di ristoranti, autogrill, centri commerciali, quei luoghi affollati, dove per andare i bagno bisogna fare la fila.

Prima di tirare l’acqua, chiudete il coperchio del wc

Come suggerisce Ji-Xiang Wang, artefice dello studio, per evitare il contagio basta chiudere sempre il coperchio del wc prima di tirare lo sciaquone

Ora però viene a crearsi un problema perché, in molti bagni pubblici, lo sciacquone si aziona da solo, attraverso un timer che segna l’ingresso di un utente nel bagno. Dunque, molto probabilmente, ci sarà da rivedere l’intero sistema di progettazione dei bagni, intervenendo anche sul design, con i coperchi dei wc in grado di chiudersi autonomamente prima di azionare lo sciaquone…

Max