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Coronavirus, Pechino denuncia: “Stanno spingendo Cina ed Usa sull’orlo di una nuova Guerra Fredda”

“Dispiace molto che, mentre il virus è ancora in circolo, un virus politico si stia diffondendo negli Usa, cogliendo ogni occasione per attaccare e diffamare la Cina”.

E’ stato abbastanza esplicito Wang Yi, ministro degli Esteri, intervenendo stamane nell’ambito dell’assemblea legislativa cinese, offerta dal Congresso Nazionale del Popolo.

Il ministro ha tenuto a rimarcare che, anziché collaborare per trovare insieme una strategia comune per combattere il Covid-19, i politici americani continuano invece a spacciare “menzogne e teorie del complotto“.

L’attacco di Pompeo: “Il virus è cinese, ho le prove”

Uno sfogo in parte ‘legittimo’, in replica all’ennesimo attacco a stelle e strisce, stavolta portato addirittura da Mike Pompeo, segretario di Stato, che è tornato ad accusare pubblicamente Pechino, sostenendo che gli Usa sono in possesso di “enormi evidenze” circa il fatto che il coronavirus sia stato originato all’interno di un laboratorio cinese. Un’uscita ‘poco diplomatica’ per un segretario di Stato il quale, ha poi tentato di spegnere il fuoco, subito riacceso però dal presidente Trump.

“Abbiamo spedito negli Usa 11 mld di mascherine”

Secondo Wang Yi, questi ultimi “ignorano fatti basilari e fabbricano innumerevoli bugie e teorie cospirative nei riguardi della Cina“. E dire che da parte loro i cinesi, ricorda, ce la stanno mettendo tutta per trovare una comune chiave d’intesa. Ad esempio, il ministro degli esteri ricorda che, ad oggi, la Cina finora ha ‘spedito’ negli Usa oltre 11 miliardi di mascherine. Un numero impressionante che, se distribuite capillarmente, significherebbero 40 mascherine per ciascun cittadino americano.

Wang Yi: “Ci spingono verso una guerra fredda”

A questo punto Wang Yi si è sentito di ‘uscire allo scoperto’, confidando il sospetto anzi, la convinzione, che “forze politiche negli Usa stanno spingendo i due Paesi sull’orlo di una nuova Guerra Fredda“. Ma nonostante tutto, assicura ancora il ministro cinese, “Cina e Usa dovrebbero trovare una via per coesistere pacificamente”. Pechino infatti, ha proseguito Wang Yi, è disponibile a collaborare pienamente con la comunità scientifica internazionale, alfine di  individuare insieme l’origine del coronavirus Sars-Cov-2.

Max