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Coronavirus, Roberto Burioni sfida Borrelli e Protezione Civile su contagi, decessi e minimizzazioni: cosa succede

Il Coronavirus in Italia sta continuando a fare vittime, disseminando contagi e positività, e tra le tante voci che in questi giorni si sono spese per fare chiarezza sul tema c’è quella di Roberto Burioni, il noto immunologo che più volte ha provato ad alzare l’attenzione sulla pericolosità del virus Covid 19.

Ma nelle scorse ore la situazione si è fatta ancor più spinosa con Burioni che ha letteralmente sfidato via ‘social’ Borrelli e la Protezione Civile. Al grido di ‘questa malattia uccide‘, l’esperto ha lanciato un ‘guanto di sfida’ agli addetti ai lavori.

Di cosa si tratta? Cosa ha detto Burioni? E’ presto chiarito.

Coronavirus, Roberto Burioni sfida Borrelli e Protezione Civile su contagi, decessi e minimizzazioni. “Questa malattia uccide”

Il noto medico Roberto Burioni, professore di Microbiologia e Virologia all’Università Vita-Salute San Raffaele di Milano e direttore scientifico di ‘Medical Facts’, è tornato a parlare della emergenza Coronavirus Italia.

Con una vera e propria sfida web. Su Twitter infatti Burioni ha attacca Angelo Borrelli, capo della Protezione Civile. “La prossima volta che sentirò usare l’espressione ‘È morto con il Coronavirus non per il Coronavirus’ sfiderò la Protezione Civile a farmi accedere ai dati clinici dei pazienti deceduti per capire se questa affermazione è vera oppure se è una criminale minimizzazione”, ha tuonato.

Per Burioni è uno “sbaglio sottovalutare la cosa”, e il riferimento è alle parole di Borrelli in conferenza stampa per dare un ultimo aggiornamento sulla diffusione del virus.

In quel contesto il numero uno della Protezione Civile, nominato commissario straordinario per l’emergenza Coronavirus, ha detto che i decessi fino ad oggi riscontrati in Italia (631 alla sera del 10 marzo) non sono da ascrivere al Covid-19 e alle complicazioni apportate dallo stesso. Ma più che altro alle altre patologie pregresse. Una affermazione che Burioni critica.

“Non si può minimizzare, questo atteggiamento è intollerabile e per di più arriva da parte delle autorità ufficiali. Sottostimare la portata di questo fenomeno ha portato soltanto danni enormi. La gente MUORE DI CORONAVIRUS. E per questo dobbiamo fermarlo”, dice su Twitter Burioni.